Al Napoli non basta il bel gioco, sarebbero serviti i gol che stasera sono mancati. Più cinico il Milan che con all’attivo pochissime sortite in area avversaria hanno finalizzato un errore difensivo azzurro. Finisce con un pareggio che serve solo ai rossoneri
Finisce 1-1 al Diego Armando Maradona, un risultato che condanna il Napoli e manda il Milan in Semifinale. Un match giocato con grinta rabbiosa e determinazione che però non sono bastate agli azzurri che hanno visto sfumare la possibilità di accedere per la prima volta nella sua storia ad una semifinale di Champions League.
Una partita che i rossoneri hanno giocato nella propria area di difesa per almeno tre quarti del tempo totale. L’assedio azzurro è iniziato subito e le ripartenze rossonere sono state davvero poche ma a quanto pare più efficaci. Una partita di sacrificio che ha ripagato lo sforzo per i ragazzi di Pioli: Osimhen sempre ingabbiato non è riuscito a toccare palla. Sempre triplicata la marcatura su Kvaratskhelia che, per quanto ci abbia provato, poche volte è riuscito ad arrivare al tiro. Il georgiano si è lasciato ipnotizzare da un super Maignan che nel secondo tempo gli ha psarato un rigore.
Si allunga la lista di nomi in infermeria e non mancano le polemiche sull’arbitro
Arrivano come un fulmine a ciel sereno gli infortuni di Politano e Mario Rui poco dopo il 30′ del primo tempo. Dentro Lozano e Oliveira ma escono i due giocatori che fino a quel momento erano stati sicuramente i migliori in campo. Ancora da capire l’entità degli infortuni di cui si attendono notizie.
Come dopo la partita di andata, i dubbi sull’arbitraggio ci sono anche stasera. L’arbitro polacco Marciniak è stato sicuramente mal supportato dal Var che al 36′ del secondo tempo ha giudicato regolare un intervento netto di Leao su Lozano in area. Giusta invece la decisione di non far ripetere il rigore a favore del Milan nel primo tempo. Il penalty tirato da Giroud, dopo un’ingenuità di Mario Rui su Leao, e parato da Alex Meret sembrava inficiato dalla presenza di quattro giocatori azzurri in area al momento del tiro. Un fermo immagine ha confermato come, al momento del tiro, nessuno dei quattro avesse i piedi poggiati sulla riga.
Cosa resta di questa serata?
Stasera il Napoli è uscito dalla Champions a testa alta, il percorso di questi ragazzi è stato strepitoso. Ai punti non si vince e col senno di poi le statistiche lasciano il tempo che trovano. Ma anche stasera il Napoli ha collezionato il 73% di possesso palla, i tiri totali sono stati 23 contro i soli 4 del Milan, il conto dei calci d’angolo si ferma a 16 contro uno solo dei rossoneri. Partita difensiva, appunto. Ma a loro interessava solo conservare il gol di vantaggio segnato all’andata.
Adesso testa al Campionato, poteva andare diversamente ma è andata così. La cosa importante e chiudere al più presto la pratica scudetto: domenica il Napoli andrà a Torino, sponda bianconera, e bisogna vincere.