Quattro bracconieri sono stati sorpresi a cacciare anatre in modo illegale con richiami elettromagnetici a ridosso della Riserva delle Soglitelle
Germani reali, fischioni e alzavole sono stati salvati da un intervento dei Carabinieri forestali della Stazione di Pozzuoli e delle Guardie venatorie della Lipu, il tutto durante le programmate attività di contrasto al bracconaggio nel napoletano, realizzate nell’ambito del progetto “Volo Libero”, cofinanziato dalla Fondazione con il Sud.
Il progetto ha lo scopo di realizzare, nell’area umida delle Soglitelle (che si trova all’interno della Riserva naturale Foce Volturno – Costa Licola), un presidio permanente per la salvaguardia degli uccelli selvatici, grazie ad azioni di vigilanza sulla base del modello della sicurezza partecipata tra istituzioni e volontari formati. I quattro bracconieri, sorpresi in una zona a ridosso delle Soglitelle, erano appostati e avevano attrezzato una trappola mortale costituita da due sofisticatissimi richiami elettromagnetici che riproducevano il verso delle anatre, ma, prima che scattasse la trappola, sono arrivati i Carabinieri e le guardie della Lipu, che hanno impedito qualsiasi atto illegale. Il progetto prevede anche interventi di educazione ambientale e di fruizione naturalistica, come visite guidate, lezioni di birdwatching e laboratori.
di Giovanni Sabatino
Presidente dell’Ente Riserve Naturali Foce del Volturno – Costa Licola – Falciano