Sampdoria – Napoli finisce 0 a 2 ma il risultato viene limitato dall’ottimo portiere avversario
Vince il Napoli, 2 a 0 contro la Sampdoria in terra ligure ma le reti avrebbero potuto essere di più. La formazione scelta per l’avvio di gara è certamente offensiva e fin dai primi minuti l’attacco azzurro ha fatto sentire il suo peso. Ottima l’intesa tra centrocampo e marcatori, poche le sbavature difensive ed anche questo ha contribuito a vincere.
La partita inizia con le squadre a specchio il che ha permesso ai terzini di muoversi in sovrapposizione, ma la Sampdoria non permette lo sviluppo della manovra per vie centrali e spesso Ospina è costretto al rilancio lungo. Buoni gli inserimenti di Fabia Ruiz che, pur non trovando molti spazi liberi, riesce a trovare un gran gol. Buona l’intesa con Zielinski a cui riesce a servire un assist poi sprecato dal polacco. Poco incisivo invece Zielinski che viene murato un paio di volte da Audero ma nel complesso ci mette poca determinazione. Sostituito nel finale da Mertens, il belga si muove poco ma serve Osimhen mandandolo in gol. Cinico l’approccio di Osimhen al match, riceve palla in profondità anche se non è molto servito per l’ultimo passaggio. Partecipa al gol di Fabian e non sbaglia sullo 0-2. Un po’ in ombra capitan Insigne anche se viene murato dal miracolo di Audero in doppia parata, partecipa alla manovra ma non si mette in mostra. Peccato per l’ammonizione di Lozano che non gli permetterà di giocare contro l’Inter, è mancata la sua velocità durante il match, forse il cambio è arrivato un po’ tardi.
Menzione speciale per Ospina che, travolto fallosamente da Gabbiadini, resiste e resta in campo nonostante le evidenti difficoltà. Mai troppo impegnato in ogni caso.
Tiene bene la difesa contro le incursioni avversarie, un Koulibaly monumentale neutralizza Quagliarella e Gabbiadini in più di un’occasione. Viene sovrastato da Thorsby in maniera fallosa e il Var annulla il gol doriano che ne era derivato. Si aspetta un ritorno ai tempi migliori di Politano e Demme.
Forse, scendere in campo con la stessa determinazione, e soprattutto la stessa formazione, di oggi avrebbe portato ad una partita diversa contro la Juventus. E questo dovrebbe essere uno spunto di riflessione per il nostro mister.
Ancora in silenzio stampa il Napoli e si andrà avanti fino a fine stagione. La società sembra non aver gradito le polemiche di Gattuso nel periodo precedente il silenzio imposto, tese ad alimentare continue tensioni. Si dà per definitivo il divorzio con il tecnico di Corigliano, potrebbero essere state le sue esternazioni e le resistenze alle clausole contrattuali ad indispettire De Laurentiis.
Ma per capire qualcosa in più occorrerà aspettare la fine del campionato.
Le nostre pagelle:
Ospina 6,5; Di Lorenzo 6; Manolas 6, Koulibaly 6,5; Mario Rui 6; Demme 6,5; Fabian Ruiz 7,5 dal 90′ Bakayoko s.v.; Politano 6 dal 73′ Lozano 5,5; Zielinski 6 dal 73′ Mertens 6; Insigne 6 dal 90′ Elmas s.v.; Osimhen 6,5.
di Alessandra Criscuolo