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Sud Idea – NA StartUp, l’acceleratore di Startup made in Naples

Angelo Velardi 06/01/2021
Updated 2021/01/06 at 6:28 PM
5 Minuti per la lettura

Sud Idea è la ricerca di idee valide nate nel meridione. Invenzioni, innovazioni, scoperte, imprese, startup: eccellenze dalla parte “bassa” dello stivale. Stavolta raccontiamo NA StartUp, l’acceleratore di Startup che crea community tra imprese emergenti, operatori e professionisti.

Indice
«NA Startup è un acceleratore di startup NoProfit: la nostra azione è gratuita, offriamo la nostra esperienza, l’esperienza della community».
Un modello che funziona quello che nel 2014 ideò Antonio Prigiobbo per l’acceleratore di startup made in Naples di cui ci ha parlato Barbara Feluca, Advisor e Business Coach di NA StartUp.
«E’ come se creassimo un vortice nella comunità, in cui facciamo entrare investitori che sono interessati a scommettere su idee innovative di business, startup in fase embrionale o già avviate, consulenti, partner, potenziali dipendenti, professionisti. Una community aperta a tutti, che generi movimento. Più ne siamo e meglio è. Tante idee diverse possono dare vita a qualcosa di innovativo ed effettivamente fare la differenza».
Una vera e propria rete in cui ognuno può cercare quello di cui ha bisogno, che accelera modelli innovativi di business mettendo in correlazione competenze, conoscenze e bisogni.
Ma cos’è una startup? Il Ministero dello sviluppo economico la definisce “un’impresa giovane, ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita che rappresenta per questo uno dei punti chiave della politica industriale italiana.”
In Italia, stando all’ultimo report trimestrale del MISE, ce ne sono 12.068, oltre un quarto delle quali sono ospitate dalla Lombardia.
«L’obiettivo che abbiamo a cuore è quello di far crescere questa realtà nel sud Italia, per far crescere il sud Italia” puntualizza Barbara Feluca, sottolineando come proprio nel meridione la startup sia un modello poco diffuso. “E’ poco conosciuto, poco diffuso, per mancanza di informazioni. Spesso chi dice startup intende un nuovo progetto, invece non è proprio così: si tratta di progetti nuovi, ma ciò che conta è che ci sia un modello di business nuovo»
Alla base di questa community ci sono i NA StartUp Day, tramutati in NA StartUp Play da quando si svolgono online, causa Covid. «Eventi con cadenza mensile, in cui diamo spazio ad idee innovative. Ogni mese vengono selezionate 5/6 startup che si presentano attraverso il pitch, lo strumento attraverso cui comunicano il loro modello di business. Queste, poi, partecipano ad un contest e chi vince riceve un premio, ultimamente rappresentato dalla partecipazione alle Officina delle Startup. L’idea che riscuote più like, più condivisioni, più interazioni e quindi più interesse dalla community, vince una tavola rotonda con tutti i consulenti di cui ha bisogno. E’ questo un modo per accelerare una startup»!Ma come si presenta una startup a NA StartUp per richiedere di essere accelerata?E il Covid? Sta rovinando anche questo settore?
«NA Startup è un acceleratore di startup NoProfit: la nostra azione è gratuita, offriamo la nostra esperienza, l’esperienza della community».
Un modello che funziona quello che nel 2014 ideò Antonio Prigiobbo per l’acceleratore di startup made in Naples di cui ci ha parlato Barbara Feluca, Advisor e Business Coach di NA StartUp.
«E’ come se creassimo un vortice nella comunità, in cui facciamo entrare investitori che sono interessati a scommettere su idee innovative di business, startup in fase embrionale o già avviate, consulenti, partner, potenziali dipendenti, professionisti. Una community aperta a tutti, che generi movimento. Più ne siamo e meglio è. Tante idee diverse possono dare vita a qualcosa di innovativo ed effettivamente fare la differenza».
Una vera e propria rete in cui ognuno può cercare quello di cui ha bisogno, che accelera modelli innovativi di business mettendo in correlazione competenze, conoscenze e bisogni.
Ma cos’è una startup? Il Ministero dello sviluppo economico la definisce “un’impresa giovane, ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita che rappresenta per questo uno dei punti chiave della politica industriale italiana.”
In Italia, stando all’ultimo report trimestrale del MISE, ce ne sono 12.068, oltre un quarto delle quali sono ospitate dalla Lombardia.
«L’obiettivo che abbiamo a cuore è quello di far crescere questa realtà nel sud Italia, per far crescere il sud Italia” puntualizza Barbara Feluca, sottolineando come proprio nel meridione la startup sia un modello poco diffuso. “E’ poco conosciuto, poco diffuso, per mancanza di informazioni. Spesso chi dice startup intende un nuovo progetto, invece non è proprio così: si tratta di progetti nuovi, ma ciò che conta è che ci sia un modello di business nuovo»
Alla base di questa community ci sono i NA StartUp Day, tramutati in NA StartUp Play da quando si svolgono online, causa Covid. «Eventi con cadenza mensile, in cui diamo spazio ad idee innovative. Ogni mese vengono selezionate 5/6 startup che si presentano attraverso il pitch, lo strumento attraverso cui comunicano il loro modello di business. Queste, poi, partecipano ad un contest e chi vince riceve un premio, ultimamente rappresentato dalla partecipazione alle Officina delle Startup. L’idea che riscuote più like, più condivisioni, più interazioni e quindi più interesse dalla community, vince una tavola rotonda con tutti i consulenti di cui ha bisogno. E’ questo un modo per accelerare una startup»!

Barbara, come detto prima, è una Business Coach: aiuta le startup in mentalità, team building e altre attività riguardanti questa sfera. «Tra i nostri advisor ci sono studenti universitari, professori, commercialisti. Insomma, tutti appassionati di startup e innovazione, ognuno con il suo background e competenze, da offrire alle imprese che si presentano da noi».

Ma come si presenta una startup a NA StartUp per richiedere di essere accelerata?

«Le startup si candidano attraverso un form sul nostro sito, dove ci raccontano la loro idea. Possono arrivarci tramite i nostri canali social, soprattutto Facebook ed Instagram, o grazie al passaparola. Abbiamo una grande reputazione, grazie ai numerosi riconoscimenti e premi nazionali ed europei e grazie al nostro modello, unico in Italia. Siamo l’unico acceleratore NoProfit in Italia».

E il Covid? Sta rovinando anche questo settore?

«No, sono addirittura in aumento. Come tutti i processi innovativi, trovano terreno fertile nelle crisi: quando c’è una difficoltà devi trovare una soluzione e le startup creano proprio modelli di business per offrire soluzioni alternative. In questo periodo, per esempio ci sono una serie di startup che si stanno orientando su sanificazione, mascherine, spesa a casa, beneficenza. Essendoci tanti problemi ci sono tante soluzioni da trovare».

Contatti
Sito Internet: https://nastartup.it/
Form Candidatura Startup: https://nastartup.it/proponi-il-tuo-pitch/
Facebook: https://www.facebook.com/nastartup/
Instagram: https://www.instagram.com/nastartup/

di Angelo Velardi

TRATTO DA MAGAZINE INFORMARE N° 213 GENNAIO 2021

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