L’appello della Ministra Elena Bonetti al Premio d’Eccellenza Città di Castel Volturno
Elena Bonetti, la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia del Governo Draghi attualmente in carica, purtroppo non ha potuto essere presente fisicamente all’evento della prima edizione del Premio d’Eccellenza Città di Castel Volturno.
Ciononostante, lo sfortunato inconveniente non le ha impedito di ottemperare al suo impegno partecipando all’evento in remoto con collegamento esterno. All’apertura del suo intervento la Ministra ha rinnovato la sua intenzione di incontrare di persona la comunità di Castel Volturno di cui ne ha encomiato la vitalità, celebrata dall’evento, nel promuovere nuovi impulsi sociali sia nell’ambito dell’educazione che nell’ambito della promozione della legalità.
La Ministra ha poi fatto riferimento al compito delle istituzioni, nell’ambito delle amministrazioni territoriali differenti, di «interpretare e saper costruire questi impulsi e connessioni insieme al mondo associativo»; si è poi complimentata con i ragazzi dell’ISIS Corrado per il lavoro svolto, riconosciuto dal Premio, che contribuisce alla vita e allo sviluppo di una società in crescita e che, nel contesto storico attuale, necessita di essere ricostruita: «In questo particolare momento storico siamo chiamati a ricostruire i legami collettivi della società, siamo chiamati a sanare ferite purtroppo presenti da troppo tempo nella nostra società» ha asserito con tono propositivo.
Per la Ministra quello attuale è un tempo che esige coraggio, esige passione e, particolarmente, richiede di prendere scelte nette per instradare efficacemente l’indirizzo politico che deve essere perseguito nell’immediato futuro: «la direzione che vogliamo dare è quella della democrazia, della legalità, dell’educazione, vogliamo rimettere al centro valori che fanno delle nostre comunità, come della comunità di Castel Volturno, il volto bello, la testimonianza bella di una società che vuole ricominciare non lasciando indietro nessuno».
L’attenzione della Ministra successivamente si è spostata sul particolare rilievo dato da realtà come quella di Officina Volturno e di Informare alla partecipazione giovanile: «rimettere al centro il protagonismo dei più giovani, come fanno le vostre realtà associative, è prioritario. In questo senso, in particolare come Ministero, occupandomi delle Pari Opportunità, ma anche di infanzia e adolescenza, so quanto oggi investire nel valore civico che i più giovani possono esercitare è non solo un’ottima strategia, ma anche il modo migliore per restituire al nostro Paese, come dice il presidente Draghi, l’opportunità di avere il flusso del futuro e di arrivare a operare oggi quelle scelte concrete affinché questo flusso del futuro si trasformi in una scelta chiara, nitida, in un progetto di crescita e di sviluppo di tutta l’Italia».
La Ministra Bonetti ha poi concluso dicendo: «Vi sono grata, perché partecipate da protagonisti in questo nuovo percorso di ripartenza del nostro Paese», sottolineando come l’impegno civile di realtà come quelle su cui il Premio accende i riflettori siano di vitale importanza per coadiuvare l’intervento governativo e della Repubblica, nel suo complesso, per risanare e ricostruire il nostro Paese.
Ha poi ringraziato i presenti e salutato ribadendo l’impegno, comunicato nell’apertura dell’intervento, a incontrare di persona la “straordinaria comunità di Castel Volturno”.
di Benedetta Guida
TRATTO DA MAGAZINE INFORMARE
N°1 – SPECIALE PREMIO D’ECCELLENZA CITTÀ DI CASTEL VOLTURNO