Quello di Shiva è stato un evento che ha diffuso magia in lungo e in largo il perimetro della Casa della musica. In una serata dove la sinergia tra Napoli e Milano è stata più significativa che mai. Il primo vero show dell’artista milanese, nella città partenopea, è stato un delirio di effetti speciali e due super ospiti su un palco sicuramente non poco importante, che Shiva ha saputo gestire bene.
“Non è easy” è la traccia che ha accompagnato l’entrata esplosiva dell’artista. Shiva sfonda la porta posizionata sulla scenografia facendo saltare le centinaia di persone presenti. La scaletta prosegue inarrestabile con “Cup”, “Aston Martin”, “Niente da perdere” e “Fendi Belt”. La scarica di energia garantisce alla squadra del Napoli, impegnata nella stessa serata nella qualificazione ai quarti di Champions League, la giusta dose di fortuna per portarsi in vantaggio.
Shiva a Napoli: tra gli ospiti Geolier e Luchè
“Allora ho portato fortuna” dice, “Raga vi voglio bene il doppio perché nonostante la partita siete venuti qua!” continua Shiva mentre il pubblico festeggiava a suon di cori. Il primo goal lo segna anche il rapper milanese con l’ingresso del primo ospite: Geolier. La scaletta ha previsto le hits in cui hanno collaborato tra cui: “Monday”, “Un altro show” ed una traccia inedita di “Take 4” con il feat di Geolier mai rilasciata.
“È stato un piacere fratello, Napoli è soprattutto questo!” ha detto l’artista partenopeo stringendosi in un abbraccio con Shiva. La combo fatale Geolier più maglia del Napoli indossata da rapper di Milano si è sposata perfettamente con l’esatto momento in cui Oshimen ha firmato il suo secondo goal al Maradona. “Una notte magica, il Napoli vince due a zero!” urla Shiva dal microfono. Incredulo si lascia passare il cellulare da un fan per controllare il risultato con i suoi occhi.
“Oshimen, Oshimen, Oshimen AH!” è il coro replicato dal rapper che richiama il ritornello di “Tuta black” che canterà subito dopo. “E’ l’ora di una pietra miliare!”, l’atmosfera si fa subito bollente e parte il pezzo “Alleluia” per poi planare con tracce dalle sonorità più chill come “Niente da perdere” e “Pensando a lei”.
“Ho avuto il piacere di avere qua sul palco una sorta di principe di Napoli, non credete che manchi qualcosa?” Se è vero che due più due fa quattro e che la Terra gira attorno al Sole, vuol dire che per ogni principe c’è un re che porta sicuramente il nome di Luchè. Ed è cosi che Shiva sferra il suo colpo di grazia mandando in ecstasy il pubblico esibendosi con “Purosangue” assieme a Luchè. “Dovremmo fare più pezzi insieme fratello!” dice Shiva al termine dell’esibizione.
“Abbiamo già qualcosa che bolle in pentola!” esordisce poi mentre Luca Imprudente lascia lo stage. Mentre Zelinsky porta a casa il terzo goal, il concerto si avvia verso la fine con “Soldi puliti”. “Questa è la mia storia, ma la mia vera storia è stata cambiata da questa canzone!” è l’introduzione che Shiva ha dato alla traccia “Mon Fre”. Siamo alla fine dell’esibizione e Shiva ha scelto “Non lo sai” cantata una prima volta all’unisono dai fan e poi una seconda dal rapper creando un’atmosfera da brividi.
“Grazie Napoli spero di avervi lasciato qualcosa come avete fatto voi stasera con me, lo spero veramente! Siete speciali per me! ” sono le parole sincere che Shiva ha utilizzato per concludere il suo show. Accompagnando i suoi fan in una notte che avuto dell’incredibile. Le energie della Milano Ovest mescolate con quelle dei padroni di casa hanno dato vita ad una bellissima storia da raccontare.
A testimoniarlo la presenza della crew di Shiva mentre indossavano le maglie del team del Napoli, cosi come la squadra di Spalletti a pochi chilometri ha saputo fare qualificandosi ai quarti.
di Umberto De Stefano