Il cambiamento climatico genera il manifestarsi sempre più frequente di eventi estremi come la fusione dei ghiacciai e l’innalzamento del livello dei mari, l’estinzione di migliaia di specie viventi con la conseguente perdita della biodiversità. Problemi, evidenti e drammatici, che interessano il futuro delle giovani generazioni. Sottovalutare tutti questi problemi è stata la via adottata per quasi un secolo e mezzo. Ma ormai, ignorare questi fatti è diventato impossibile.
Shanghai spegne le luci per la sostenibilità
A tal proposito, in questi giorni si è fatta protagonista la decisione della città di Shanghai di spegnere le migliaia di luci decorative della città. Quest’ultime comprendono sia quelle di insegne commerciali sia quelle dei grattacieli. La grande metropoli, dunque, non emanerà il suo caratteristico luccicore che abbelliva lo skyline della città, una delle principali attrazioni per i turisti. Il buio dominerà per ben due giorni alla settimana: il lunedì e il martedì. Questa sembra essere una scelta necessaria visto che è stata utilizzata una grande quantità di energia a causa del caldo estremo che ha invaso l’intera Cina per oltre due mesi, arrivando a toccare in alcune città perfino i 45 gradi. L’ondata di caldo ha dimezzato il livello dello Yangtze, il Fiume Azzurro, la più importante via navigabile interna del paese, terzo fiume più lungo del mondo. Gli effetti della crisi climatica, in Cina e nel resto del mondo, sono sempre più clamorosi, così come gli scienziati hanno anticipato già da tempo.