I giorni successivi saranno caratterizzati da temperature rigide a causa dell’ondata di freddo artico che colpirà anche il Sud e la Campania fino all’inizio di febbraio. La perturbazione di giovedì 26 gennaio porterà piogge e temporali per tutta la giornata, ma non ci saranno particolari rischi legati ad allagamenti o inondazioni.
Da sabato 28 gennaio, anche se le condizioni meteo miglioreranno leggermente, la temperatura si abbasserà ulteriormente sia per i valori minimi che massimi. In alcune città come Caserta e Avellino le temperature minime saranno prossime o uguali a zero gradi durante il fine settimana. Anche Napoli e la costa saranno interessate dal calo termico con minime non superiori ai 2°.
Il freddo dovrebbe persistere fino all’inizio di febbraio, con possibili brevi incursioni di maltempo che potrebbero portare neve anche a quote più basse e in pianura. Le zone collinari e l’entroterra saranno interessate da nevicate e gelate che renderanno la fine di gennaio più rigida del solito. Ci sarà meno pioggia, ma l’aria fredda proveniente dal Circolo Polare porterà il rischio di nevicate anche a quote inferiori ai 400 metri di altezza. In quota le temperature saranno sotto lo zero.