La pandemia ha visto l’aumento del numero dei poveri e delle diseguaglianze sociali, oltre a quello dei prezzi dei beni di prima necessità. Nonostante ciò, il governo ha deciso di sbloccare i licenziamenti e ignorare il DDL Antidelocalizzazioni. A tal proposito, venerdì 4 febbraio al Mumble Rumble di Salerno alle ore 18:00, vi sarà in collegamento Matteo Mantero, Senatore di Pap. Saranno presenti anche Giuliano Granato, portavoce nazionale di Potere al Popolo, Marzia Pirone, avvocato della Camera di Lavoro di Pap, e una rappresentanza operaia GKN. A moderare il tutto sarà Massimiliano Tresca, coordinatore Nazionale di Pap.
Il dibattito
Al centro dell’incontro vi è la ridefinizione di una politica industriale per il Mezzogiorno, individuando misure per il rilancio degli investimenti. In un paese in cui chiusure e licenziamenti rappresentano un dramma quotidiano, come si fa a fermare la fuga delle aziende dal Sud? A tal proposito, Matteo Mantero ha depositato lo scorso dicembre l’emendamento n. 88.0.11 alla Legge di Bilancio 2022. Esso introduce norme volte a tutelare l’occupazione e il tessuto produttivo nazionale da atteggiamenti predatori.
Le dichiarazioni
A detta del Senatore, questa legge consente allo Stato di tutelarsi dalla perdita dei contributi pubblici erogati a imprese prive di regole. Inoltre, “permette lo sviluppo di una politica industriale che crei occupazione e futuro“. Giuliano Granato, invece, aggiunge che negli ultimi mesi abbiamo l’esempio di GKN, Whirpool, Timken, Caterpillar e tanti altri. Queste sono tutte multinazionali che stanno chiudendo i propri stabilimenti in Italia, licenziando migliaia di dipendenti.