La moda sfreccia e nel farlo attinge volentieri al passato addizionando la modernità del tempo. Il ritorno agli anni 2000 fa nuovamente tappa nei guardaroba con l’abbigliamento e gli accessori. Complice la nostalgia di un tempo spensierato e una pandemia, l’immersione nella tecnologia per far rivivere i trend del tempo che fu è stata inevitabile.
Il merito o la colpa è della Gen Z, la vita bassa è ancora un trauma non superato eppure fa hype. La generazione nata e cresciuta di pari passo al progredire della tecnologia come la intendiamo oggi ha spinto il back to 2000 su TikTok. Nel rifugio social di questi giovani l’hashtag #Y2K vanta miliardi di visualizzazioni e altrettanti look in perfetto stile ‘90 e 2000.
Il significato dietro la notazione abbreviata è pari alla versione estesa di “Why to Kay”. Originariamente legata al bug informatico avvenuto a cavallo tra il 1999 ed il 2000, oggi fa, invece, riferimento alla tendenza che fa rivivere gli anni duemila. I giovani, spinti dalla voglia di risanare l’oggi si sono catapultati indietro. Lo sguardo al passato supporta l’elaborazione del nuovo e questo la moda lo sa bene.
Ecco quindi che s’attinge agli outfit di serie come Friends, Sex&The City, Gossip Girl o film come Mean Girls e Ragazze a Beverly Hills. L’ispirazione arriva anche dalla musica e in particolare da personaggi quali Britney Spears, Christina Aguilera o gruppi come le Destiny’s Child. Senza poi dimenticare l’ereditiera più chiacchierata di quel periodo: Paris Hilton!
Ciò che è potuto scaturire da questo ritorno al passato ha visto un tripudio di gonnelline, top e mini cardigan, pantaloni dritti, foulard, tute in ciniglia, maglie corte e pantaloni dritti. Tra gli oggetti del desiderio non possono mancare le platform in completo immaginario Bratz. Si sono quindi susseguite tendenze che hanno condotto allo scontro tra fantasia e minimalismo generando in toto lo stile fascinoso Y2K riabilitato per restare.