Per la prima volta nella Storia d’Italia, un Partito Animalista corre per delle Elezioni Nazionali su tutto il territorio. Ieri sera anche l’ultima Corte d’Appello, quella di Palermo, ha approvato le Liste Animaliste che quindi correranno in tutta Italia. A darne l’annuncio è l’Avv. Cristiano Ceriello, Presidente del Partito.
La storia
Nato il 2002 in Olanda, mentre in Germania esisteva un Partito Animalista già dal 1993, il Partito Animalista Olandese ha iniziato la sua corsa nella Istituzioni ritenendo come l’Ecologismo del 21esimo Secolo passi per la Difesa dei Diritti degli Animali e delle Specie.
Oggi non solo il Partito Olandese conta su un Parlamentare Europeo (così come il Partito Tedesco che nel 2014 elesse un Eurodeputato), ma pure su 5 parlamentari, 2 senatori e svariati amministratori locali. Stessi successi ci sono in Portogallo, Spagna e altri Paesi.
Sulla spinta degli Olandesi in Europa, ed in pochi anni, è nato un Movimento internazionale c he oggi è composto da ben 11 partiti nazionali. Questo movimento ha presentato 2 settimane fa al Parlamento Europeo di Bruxelles il primo Manifesto Europeo per i Diritti Animali della Storia, dando anche vita ufficialmente al movimento e partito europeo “Animal Politics EU“.
“Sarà dura, ma anche in Italia riteniamo i tempi siano maturi per la crescita di un forte Partito Animalista – assume Ceriello – Con ciò cercando di far capire, anche ai più scettici, come vi sia una connessione imprescindibile tra Animali-Natura-Uomo e chi ha a cuore la tutela degli animali, di riflesso tutela anche i diritti e il benessere degli esseri umani. E’ questo il principio importante che, con Marianne Thieme, riteniamo sia alla base dell’ecologismo del 21esimo secolo“
La campagna elettorale per i Partiti Animalisti, in tutta Europa, parte ora.