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Nutraceutica: benefici per la salute

Redazione Informare 11/05/2020
Updated 2020/05/11 at 5:53 PM
7 Minuti per la lettura

Nutraceutica

Gli alimenti funzionali o nutraceutici sono alimenti in grado di prevenire malattie e preservare o migliorare lo stato di salute. Ideali per l’intera popolazione: bambini, anziani, sportivi, insomma per tutti.

Gli alimenti funzionali: cosa sono?

informare_online_nutraceuticaGli studi scientifici dimostrano che il consumo di questi alimenti, più apprezzati rispetto agli integratori in compresse e/o polvere, riduce notevolmente morbosità e mortalità correlate a diabete, dislipidemia, malattie cardiovascolari e anche a tumori. Inoltre, aiuta a rafforzare le difese immunitarie. Come conseguenza, si ottiene anche un grande beneficio per il sistema sanitario, abbattendo le spese dello stesso in maniera importante e, soprattutto, rapida.

Alcuni alimenti funzionali che spesso consumiamo sono:

– prodotti da forno poveri di grassi o senza zuccheri aggiunti;

– succhi di frutta con vitamine e fibre;

– cereali con minerali e ferro;

– cacao arricchito;

– uova con Omega-3;

– bevande vegetali con calcio e vitamina D.

Anche se mercato presenta già da diversi anni questi alimenti, il rovescio della medaglia ne impedisce la giusta valorizzazione.

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Nutraceutica: una realtà in continua crescita 

Come sostene il Dr. Ciro Langella, ricercatore in ambito medico nel campo di Nutraceutica:

“Un settore specifico che, soprattutto, negli ultimi anni è in crescita esponenziale, ma che gli Stati e le comunità scientifiche non promuovono come si dovrebbe. Anzi, spesso lo criticano con infondato scetticismo. L’ Europa finanzia dal 2018 “a fior di quattrini” gli Stati Membri perché le cose cambino. E ad oggi cosa è davvero cambiato?

– Snack senza zuccheri aggiunti ma ricchissimi di grassi saturi;

– yogurt con fermenti lattici vivi che ai test “a scaffale” ne presentano ben pochi in vita;

– succhi di frutta con fibre ma colmi di zuccheri aggiunti;

– alimenti per lo sport arricchiti ma formulati con ingredienti di scarsa qualità;

– latte vegetale, cereali, cacao arricchiti con vitamine e minerali ma anche con presenza di sciroppi e altri zuccheri semplici e raffinati;

– biscotti gluten free arricchiti in fibre ma contenenti conservanti e grassi.”

Insomma nell’aggiungere una caratteristica benefica ad un alimento lo si sbilancia con un’altra altrettanto negativa. Pensiamo, ad esempio, ad un biscotto – ideale per diabetici o in generale, per tutti coloro che osservano una dieta bilanciata – prodotto senza zuccheri addizionati, ma con l’aggiunta di grassi idrogenati o l’utilizzo di farine raffinate come quella di riso e mais.

Spesso, i diabetici presentano anche livelli alti di colesterolo e/o ipertensione, quindi, un biscotto come questo non apporterebbe alcun beneficio. E, se viene prodotto con farine raffinate, non comporta alcun vantaggio nemmeno sotto l’aspetto glicemico. Tuttavia, la scritta sulla confezione “SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI” e “NORMALIZZA LA GLICEMIA” è lecita, pur non rappresentando in realtà un alimento salutare.

Gli alimenti funzionali: la condizione attuale e diffusione

Spagna, Germania, Austria, Svizzera sono alcuni dei pochi paesi dove, fortunatamente ritroviamo degli alimenti “realmente funzionali” come succo di frutta senza zuccheri aggiunti con fibre e minerali, biscotti integrali gluten free senza grassi e senza zuccheri, latte vegetale con vitamine, e venduti a costi  sostenibili dalle relative popolazioni.

Perché allora in Italia e, in generale, nel Mondo non si agisce per diffondere questi alimenti velocemente?

“Perché gli interessi delle aziende produttrici non si abbracciano con il benessere dei consumatori, e questo deve cambiare!”, risponde Dr. C. Langella.

Per un’azienda che produce un alimento funzionale a 360° con solo ingredienti di alta qualità i costi sono alti e, di conseguenza, il potere di acquisto per i consumatori diminuisce, aumentando il prezzo dell’alimento sullo scaffale.

 Ma non è sempre così: un dolce semplice preparato con farina integrale (quindi poco processata), senza zucchero bianco e senza grasso dovrebbe paradossalmente costar meno e invece…

Dottor C.Langella continua: “È per questo che nel 2017 ho dato vita alla prima Rete in Italia e, forse, al Mondo di Alimenti Funzionali dove le aziende produttive, in collaborazione con le Università, si impegnano a realizzare questi preziosi alimenti. Affiancando anche un progetto educativo chiamato “Non solo… frutta e verdura” proposto in istituti scolastici, enti ed aziende per far conoscere le Scienze Nutraceutiche e le nuove frontiere dell’alimentazione.

“ActiPro”- più di una barretta proteica

In questi giorni ho avuto il piacere di presentare un prodotto FUNZIONALE, frutto di anni di ricerca, ActiPro la barretta proteica al cioccolato belga Made in Italy con molteplici funzionalità benefiche, realizzata insieme con la Dr.ssa Grazia Infranzo e la società di Napoli di ricerca e sviluppo “Eye for Innovation”.”

Nutraceutica e sostenibilità

Nutraceutica vuol dire anche utilizzo degli scarti organici e salvaguardia dell’ambiente:

– recupero di polifenoli dalle acque di vegetazione dell’olio;

– estrazione di fitosostanze dalle matrici vegetali;

– produzione di energia sfruttando il materiale organico anche di scarto, ecc.

C’è un mondo infinito e straordinario attorno alla Nutraceutica che aspetta solo di essere scoperto.

Ma il lavoro da fare è tanto e necessita del supporto finanziario delle Autorità competenti, che è decisamente scarso e poco controllato. Le aziende vanno stimolate e i consumatori informati con campagne mirate. Dobbiamo iniziare a sfruttare le nostre risorse e valorizzare i nostri territori producendo noi gli ingredienti funzionali per non doverli sempre acquistare dalla Cina.

Nutraceutica e risposta al Covid-19

informare_online_nutraceutica_logoOra più che mai con questa tragica situazione di malessere economico generale causato dalla pandemia del Covid-19, dobbiamo salvaguardare la nostra salute e puntare sulle risorse del nostro Paese, patria di eccellenze agroalimentari, arte, moda, cultura, turismo. Un paese che ha saputo dimostrare le capacità di reazione anche in momenti difficili come questo, modello per il Mondo con scienziati ancora una volta in prima linea.

“Non finirò mai di dirlo, la prevenzione è alla base del nostro “star bene” ed è ora di dare alla Nutraceutica l’importanza che merita”, conclude il ricercatore C.Langella.

di Marta Krevsun

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