Dopo circa tre anni di stop a causa della pandemia, finalmente torna la tradizionale processione di San Gennaro, durante la quale si attende il Miracolo. Sabato 30 aprile, infatti, si svolgerà il corteo che partirà dal Duomo, passerà per Forcella e i Decumani, fino ad arrivare alla Basilica di Santa Chiara.
L’attesa per il miracolo di maggio
La manifestazione religiosa avrà inizio alle 17 e sarà presenziata dal vescovo di Napoli Domenico Battaglia e dal sindaco Manfredi. Quest’ultimo, inoltre, è anche presidente della deputazione di San Gennaro, ovvero l’ente laico che si occupa di gestire la cappella del tesoro. Alle 18 la processione arriverà a Santa Chiara, dove si svolgerà la funzione della liquefazione del sangue e i fedeli potranno assistere – si spera – all’atteso “miracolo di maggio“.
Le restrizioni
Nonostante il ritorno della processione dopo ben tre anni di stop, ci saranno comunque delle regole da rispettare per ridurre il rischio di contagio. Innanzitutto, il corteo sarà a numero limitato e le autorità non vi prenderanno parte. Quest’ultimi, infatti, attenderanno l’arrivo dei fedeli nella basilica di Santa Chiara. Infine, non verranno trasportati i busti dei Santi Compatroni, ma solo il busto e le reliquie di San Gennaro.