Il primo cittadino della località partenopea ha disposto nuove nomine dirigenziali e si è espresso in merito ai rifiuti da smaltire a Napoli.
Gaetano Manfredi ha nominato ingegneri, architetti, agronomi, confermati nei rispettivi uffici e servizi a Palazzo San Giacomo. È stata peraltro rinnovata la fiducia per il ragioniere generale, Claudia Gargiulo.
Le scelte fatte dall’attuale sindaco segnano una certa continuità, decidendo di rinnovare il mandato dirigenziale sostanzialmente a tutti i vertici dei vari settori, con pochi cambi esclusivamente dei dirigenti delle Municipalità.
I cambi e le rotazioni dirigenziali
Manfredi, alle prese con una forte carenza di personale, non ha voluto stravolgere i ruoli di vertice di moltissimi uffici e servizi comunali. Cominciando dal ruolo molto apicale del segretario generale, è stata confermata Monica Cinque.
Stesso ragionamento fatto qualche giorno fa per il vertice della polizia municipale, nella quale il comandante Ciro Esposito sarà per i prossimi tre anni alla guida dei caschi bianchi napoletani. È novello invece il capo del Personale di Palazzo San Giacomo: Sandro Mazzocca. La sua provenienza è della città metropolitana: Mazzocca sostituisce Carmen Olivieri. Altro dirigente di nomina esterna, pur arrivando dalla città metropolitana, è Enzo Brandi, assegnato al servizio Patrimonio.
Queste sono solo alcune delle 68 nomine firmate dal sindaco Manfredi, delle quali 31 sono a tempo determinato, tra cui 27 confermati. Altri 37 dirigenti sono invece a tempo indeterminato. C’è stata anche qualche rotazione, a partire da Lorenzo Di Dio, a lungo vertice dirigenziale della segretaria generale, andato ora alla direzione della Terza Municipalità. Per l’ufficio stampa della giunta e per il sito web è rimasto Mimmo Annunziata. Nessun dubbio nel confermare invece Enrichetta Barbati, da anni dirigente del servizio area Consiglio comunale.
Molto diverso è il rinnovo degli incarichi nelle società partecipate, dove dallo staff del sindaco trapela la ferma intenzione del primo cittadino di voler cambiare radicalmente le cose.
Tema rifiuti
Manfredi è molto concentrato anche su un altro tema: quello dei rifiuti. Gli stessi che giacciono per strada con una situazione che da Natale in poi non sembra migliorare. In tal senso sono ore molte tese al Comune. Il sindaco è deluso e allo stesso tempo irritato per quanto la città sia sporca e per come non ci siano segnali di miglioramento del servizio fornito dall’Asìa. Del problema ne ha parlato ovviamente con l’assessore che ha la delega all’Ambiente, Paolo Mancuso, a cui ha demandato l’intero dossier sulla partecipata che si occupa dell’igiene urbana.
Manfredi ha intenzione di mettere mano ad un’autentica rivoluzione nella gestione della società, possibilmente in tempi brevi. Nel frattempo non vorrebbe vedere interi quartieri con i cumuli di spazzatura ai bordi delle strade che ricordano anni oramai lontani. La città è sporca, ed è cosa sulla quale Manfredi non vuole e non può permettere che continui in questo modo. Con il paradosso che la tassa sui rifiuti che pagano i cittadini napoletani è tra le più alte dell’intera nazione.