Modello Bacoli: è possibile a Castel Volturno? Con questa domanda si presenta l’incontro pubblico che si terrà Sabato 11 Febbraio alle ore 11 presso l’Auditorium Parrocchia Santa Maria del Mare, in Viale dei Gigli 1.
L’evento è volto alla presentazione ufficiale del movimento FreeCastelVolturno, gruppo cittadino che rappresenta localmente la Rete Free costituita dal sindaco di Bacoli. Ad intervenire, oltre allo stesso Josi Della Ragione, ci saranno: Danilo Cascone (Coordinatore della Rete Free), Giuseppe D’Angelo (Coordinatore Free Castel Volturno), Vincenzo Risso (Coordinatore FreeGiugliano).
SGUARDO AL 2025
Da oltre un anno Josi Della Ragione sta promuovendo l’iniziativa di gruppi cittadini mossi dall’intento di replicare nei propri comuni le inziiative politiche che hanno cambiato Bacoli. “L’idea di questa ‘Rete dei Comuni Free’ è quella di diffondere uno spazio aperto di partecipazione e di democrazia dal basso, capace di penetrare nei territori” – ha affermato il sindaco Della Ragione lo scorso 13 Ottobre, dopo l’annuncio della costituzione di FreeCastelVolturno.
Lo sguardo è rivolto alle prossime elezioni comunali del 2025, in combinazione con il voto regionale. L’obiettivo è quello di iniziare a formare una squadra pronta per affrontare le urne, movimentando dal basso una parte di cittadinanza sfiduciata dall’operato delle passate amministrazioni. La guida politica di questo cammino è di certo il sindaco di Bacoli e la filosofia politica portata nel comune napoletano, da anni in costante crescita dopo anni di tremendo buio. Per i coordinatori di FreeCastelVolturno, Bacoli può essere un esempio positivo da cui partire per intervenire concretamente sul territorio castellano.
Più in generale, la rete Free guarda al 2025 in ottica regionale, così come affermato dal sindaco Della Ragione nella passata intevrista per il nostro giornale: “L’obiettivo è quello di creare una base forte che ci permetta di avere riferimenti politici in Città metropolitana e in Regione Campania. La strada sarebbe come quella iniziata dai Meetup del MoVimento 5 Stelle, solo che in quel caso la scarsa presenza sui territori non ha prodotto grandi risultati. Abbiamo già 20 movimenti Free nati in altrettante città tra Napoli, Caserta e Salerno”.
LO SCETTICISMO E LA FIDUCIA
Se alcuni cittadini hanno risposto con interesse all’iniziativa del neonato Movimento, per altri risulta impossibile la duplicazione del modello bacolese in un territorio complesso come per Castel Volturno. Di certo i due comuni non si somigliano e le priorità di Bacoli non sono quelle del comune castellano, ma bisogna accogliere con positività l’arricchimento di un dibattito politico appiattito dalla scarsa presenza di movimenti che vogliono contribuire a una nuova prospettiva.
Le soluzioni per Castel Volturno sono difficili da individuare, ma di certo non si può fare a meno di ragionarci. Vedremo le inziative del neomovimento, degli esponenti coinvolti e dell’eventuale programma politico. La strada per le elezioni comunali del 2025 è appena iniziata.