Alessio Buonciro, pugile giovanissimo che frequenta da circa otto anni la palestra “Medaglia d’Oro” di Raffaele Munno, è tra i Boxer convocati ai Campionati Europei di Categoria, in programma a Zagabria (Croazia) dal 23 Luglio fino al 1 Agosto.
Dopo il ritiro di preparazione svoltosi in Roma presso il centro di Preparazione Olimpica dell’Esercito alla Cecchignola, il nostro campione (categoria Kg. 38.5) ha disputato gli ottavi nel FOP allestito all’interno del Lucko Sport Center Arena, contro Lamuta UKR H 14.
Il 15 Aprile 2012 ha partecipato al primo Criterium Giovanile dell’anno organizzato dalla Excelsior Boxe-EGL Marcianise, in piazza Umberto 1°(Marcianise), classificandosi primo e conquistando la medaglia d’oro nella categoria Cangurini.
Lo scorso 9 Aprile ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Italiani “SchoolBoy-Junior” in Gallipoli (Puglia), la competizione indetta dalla F.P.I. e organizzata in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Deboxe Pugilistica Copertinese e il CR FPI Puglia-Basilicata.
Il 21 Maggio 2016 ha partecipato al Torneo Nazionale Italia “Alberto Mura” in Roccaforte Mondovì (CN), conquistando il 1° posto.
Grazie ad Alessio Buonciro e altri giovani talenti, il nome della città di Marcianise ottiene ancora una volta un posto di primo ordine nella storia del pugilato.
Inoltre, sabato 17 dicembre presso Piazza Umberto I, Marcianise, si è tenuta la prima edizione dell’Oscar dello sport organizzata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonello Velardi.
Presente alla manifestazione anche l’attuale assessore dello sport, Angelo Musone, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Los Angeles nel 1984.
Il Presidente del Coni, Michele De Simone, ha affermato: “Marcianise è una capitale italiana del pugilato e oltre al pugilato si stanno muovendo altri sport. Noi siamo reduci da una settimana piena di premiazioni sportive; lunedì scorso abbiamo organizzato i premi Coni e c’erano tantissimi campioni da premiare tra cui molti marcianisani che fanno onore alla provincia di Caserta e tutta l’Italia”.
di Flavia Trombetta