Completata la prima misura di ammodernamento dell’ampio progetto che investirà l’ospedale di Marcianise “Anastasia Guerriero”
Il nuovo reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Marcianise “Anastasia Guerriero” è stato inaugurato. A tagliare il consueto nastro il presidente della Regione Campania, Vincenzo del Luca insieme con il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo. Presenti alla cerimonia anche il sindaco Antonello Velardi e la consigliera regionale Maria Luigia Iodice.
Si dice felice ed orgogliosa per aver contribuito a questa giornata storica per l’ospedale di Marcianise la rappresentante capogruppo in Regione di “Noi di Centro” e afferma: «Grazie a questi macchinari, di ultima generazione la terapia intensiva di Marcianise diventa la più moderna di tutto Mezzogiorno d’Italia. Col governatore ed il direttore dell’Asl Russo, abbiamo anche visitato l’ala del nosocomio dedicata alla fecondazione assistita, altra eccellenza del ‘Guerriero’. Da marcianisana, devo ammetterlo, mi sono emozionata. Nel corso degli anni ho ascoltato tante chiacchiere e poco o nulla di concreto. Ciò che è accaduto stamattina, invece, dimostra, ancora una volta, come il vento sia cambiato e come i fatti abbiano decisamente spazzato via le parole».
All’interno dell’ospedale di Marcianise è prevista l’introduzione dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica e l’allargamento del parcheggio antistante il nosocomio.
«E’ un primo sigillo nell’ampio progetto di ampliamento ed ammodernamento del nostro ospedale, intitolato ad una grande marcianisana, Anastasia Guerriero, da cui prima si scappava e dove adesso tutti vogliono venire a lavorare»
dice il sindaco Velardi. «Arriveremo a 200 posti letto. Un ospedale svizzero, ha detto De Luca. Che ho personalmente ringraziato per l’attenzione e per gli investimenti della Regione sul nosocomio. Siamo appena agli inizi, e un ruolo importante è stato svolto dall’Asl di Caserta con il direttore generale Ferdinando Russo».