Tra poche settimane vi sarà l’apertura di molti plessi scolastici, dove molti ragazzi torneranno per cominciare o continuare il loro nuovo anno di studio.
Le scuole sono il cuore dell’educazione e della crescita dei bambini che diventeranno adolescenti, e poi adulti. Fatta questa considerazione, a questi ragazzi, oltre all’insegnamento didattico, sicuramente di eccellenza in Italia, sarebbe opportuno trasmettere il senso civico e il rispetto dei luoghi dove si vive, dall’ambiente alla circolazione stradale.
Servirebbe poco per migliorare questa situazione che tutti gli anni, e per tutto l’anno didattico si ripete. Servirebbe la collaborazione e il senso civico da parte di tutti. Certo, questo non è puntare il dito contro i genitori, ma stimolare chi dovrebbe rendere più agibile e sicure le aree nelle vicinanze degli istituti scolastici.
Non possiamo negare di essere incappati nella baraonda di quando si deve prelevare il proprio figlio presso l’istituto scolastico che frequenta. Si assistono a scene pazzesche, dalle autovetture lasciate parcheggiare in seconda e terza fila, a veicoli completamenti fermi che occupano intere carreggiate. È anche vero che nei pressi di molti istituti non esistono aree dove poter parcheggiare e raggiungere comodamente a piedi gli istituti, ma questa non è una giustificazione, infatti se queste possibilità non sono plausibili, basterebbe ad esempio parcheggiare educatamente anche in strade adiacenti le scuole.
Dobbiamo capire che congestionare il traffico nei pressi delle scuole è estremamente pericoloso. Pensate cosa accadrebbe se si venisse a creare una situazione di emergenza in cui si necessiti dell’intervento di un’ambulanza, Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco etc.
Pensate se i soccorsi non riuscissero a raggiungere il luogo di emergenza, in questo caso la scuola, ed operare a causa dell’inciviltà e poca educazione civica da parte dei cittadini. Poi? chi saranno i responsabili, i soccorsi oppure chi ha ostacolato il proprio intervento? riflettiamo e diamoci una risposta.
Penso e ripeto che, anche se mancano i servizi al di fuori degli istituti scolastici da parte di chi dovrebbe fornirli a causa di svariati motivi, è sicuramente vero che se tutti collaborassero tante di queste problematiche potrebbero essere smorzate e sicuramente migliorate, se non definitivamente risolte.
Pensate che potrebbe accadere? almeno proviamoci e diamo il giusto esempio ai nostri figli, ma soprattutto al loro futuro.
di Luigi Di Mauro