Come ogni anno si è tenuta a Nyon l’usuale sorteggio per decretare gli incroci in vista dei quarti di finale di Champions League.
L’Italia si presenta di certo ben attrezzata grazie alla presenza di ben 3 squadre in questa fase della competizione: non capitava dal 2006. Napoli, Inter e Milan attendono allora di conoscere il proprio destino incrociando le dita e sperando di evitare i tre mostri sacri della competizione: Real Madrid, Bayern Monaco e Manchester City.
I sorteggi
È tutto pronto e l’ospite d’onore Patrick Kluivert, storica stella di Milan e Barcellona, è pronto ad estrarre le prime palline contenenti il futuro delle squadre in gara.
Esattamente come un anno fa, il primo incontro vedrà affrontarsi il Real Madrid di Carlo Ancelotti con il Chelsea.
I blues saranno di certo agguerriti dopo la scottante eliminazione della precedente edizione propiziata dalla stellare prestazione di Karim Benzema.
A seguire è il turno dell’Inter che dall’urna pesca il Benefica, squadra rivelazione di questa Champions League e di certo un difficile avversario da affrontare per i ragazzi di Simone Inzaghi.
Restano da pescare ancora poche palline ed il rischio di un derby tutto italiano si fa sempre più concreto. Ad essere pescato questa volta è il Manchester City che mette paura a Napoli e Milan ancora in corsa; Kluivert allora mischia le palline ed estrae probabilmente il più fortunato dei nomi possibili: sarà Manchester City – Bayern Monaco.
Il rischio di uno scontro fra due club made in Italy allora diventa realtà con l’ultimo incontro che vede il Napoli di Spalletti pescare il Milan. A sostegno delle italiane non gioca però solo il sorteggio ma la fortuna le assiste anche nel cartellone.
Le tre italiane più il Benefica si contenderanno la parte alta del cartellone mentre Manchester City, Bayern Monaco, Real Madrid e Chelsea si sfideranno per il versante inferiore. Un’occasione allora più che ghiotta per Napoli, Inter e Milan che possono così ambire alla finale in Turchia senza affrontare prima le dure corazzate europee così fortunatamente evitate.