Castel Volturno

Le mani della politica sul Pnrr: Castel Volturno rischia di perdere oltre 400 milioni di euro

Antonio Casaccio 03/03/2023
Updated 2023/03/03 at 5:20 PM
7 Minuti per la lettura

442 milioni di lavori pubblici tra progetti del Pnrr, riqualificazione dei beni confiscati e finanziamenti regionali. Ad occuparsi di oltre 100 opere pubbliche ci sono quattro tecnici dell’Ufficio Lavori Pubblici del comune di Castel Volturno, parliamo di una carenza di personale tale da far saltare quasi tutte le risorse del Pnrr.

Parte da questa situazione insostenibile la segnalazione inviata al Prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo dal Dirigente dell’Ufficio Claudio Fiorillo. “Sto mandando i miei dipendenti al manicomio – afferma Fiorillo – la mia professionalità non mi permette di tacere davanti ad un imminente fallimento”. Parole che pesano come un macigno se pensiamo che una parte di questo fallimento è già avvenuto con la perdita del 40% dei 442 milioni di euro di finanziamenti che avrebbero potuto cambiare in meglio Castel Volturno.

I finanziamenti in corso

L’amministrazione che ha distrutto Castel Volturno

Dalla denuncia del dirigente Fiorillo emergono dichiarazioni preoccupanti. L’amministrazione non ha mai provveduto ad assumere le professionalità previste dal Pnrr e che sarebbero state pagate dallo stato, quindi con zero costi per il comune. Non solo, il sindaco Petrella ha nominato ad personam due tecnici dando ad uno di loro una indennità aggiuntiva di 13mila euro per 13 mesi. Il dirigente, inoltre, denuncia come il sindaco agisca con avversione nei confronti dei dipendenti ai lavori pubblici che non sono stati direttamente scelti da lui.

Accuse gravi all’indirizzo del Prefetto che portano a riflessioni politiche che fanno emergere scenari preoccupanti. È possibile che un’amministrazione, con oltre 440 milioni di euro di lavori, decida di non usufruire di una legge dello Stato che permette l’assunzione gratuita di tecnici? Com’è possibile che a fronte di questa disponibilità si agisca con nomine ad personam?

Parliamo di progetti che possono eccedere anche 20milioni di euro, il fatto che il sindaco si riservi di nominare direttamente tecnici per gestire questi progetti non è un reato, ma di certo indicativo. Potrebbero essere due super professionisti, e magari lo sono, ma le forti accuse del dott. Fiorillo fanno emergere un quadro disperato dell’Ufficio. La nomina di tecnici ad personam per progettazioni di oltre 400milioni di euro significa evitare un bando pubblico, con curriculum trasparenti e fondato sulla meritocrazia. Davanti alle accuse del dirigente Fiorillo è impossibile non sollevare dubbi sull’inopportunità di tale scelta da parte del sindaco Luigi Petrella. Di certo, fa sorgere ulteriori dubbi la scelta di non approfittare della legge sul Pnrr che avrebbe arricchito l’Ufficio Lavori Pubblici con professionisti competenti e di alto profilo, con spese ZERO per il comune.

Le dichiarazioni del dirigente

“Volevo cambiare questo territorio, ora posso solo andare via“. Così esordisce il dirigente ai Lavori Pubblici Claudio Fiorillo, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione. “Oggi c’è una crisi di preparazione della politica, si cercano persone che strisciano. Io credo nella separazione e il rispetto dei propri ruoli. Per accumulare tutti questi soldi ho fatto le nottate perché credevo davvero in una piccola rivoluzione di questo territorio”.

La voce del dirigente Fiorillo è quella di un tecnico che si è impegnato per intercettare ampi finanziamenti che avrebbero in parte rivoluzionato il comune di Castel Volturno. “Alcuni finanziamenti come la Cittadella scolastica sono andati a bando – afferma Fiorillo – il problema è che dietro ogni progettazione c’è un’attività burocratica e di monitoraggio molto gravosa, insostenibile con le sole tre persone che ho a disposizione“.

Una questione che preoccupa è il rischio che un comune fragile come Castel Volturno pieno zeppo di soldi possa essere una preda per colletti bianchi e criminali che vogliono approfittare delle risorse del Pnrr, su questo il dirigente è fermo: “Io posso dire solo che ho la schiena dritta, seguo le procedure e non darò agio a nessuno di cambiare la mia serietà”.

La nota del dott. Fiorillo è atipica per un dirigente e connota un coraggio lodevole nel denunciare con precisione e schiettezza un disagio che costa 400milioni di euro. Avere dirigenti del genere per un’amministrazione dovrebbe essere un vantaggio non indifferente mentre apprendiamo che, a causa di tali dinamiche, il dott. Fiorillo vuole lasciare il comune di Castel Volturno. I due tecnici nominati di recente direttamente da Petrella e i pochi altri già insistenti all’ufficio avrebbero così l’onere di seguire progettazioni per milioni di euro, senza contare più su un dirigente di esperienza e coraggio.

L’accusa di Guido Schiavulli

Ad intervenire sulla questione anche il consigliere di opposizione Guido Schiavulli, che nell’interrogazione diretta al sindaco solleva i suoi dubbi.

“Nel momento di maggiore impegno di risorse economiche e umane fondamentali per tentare di centrare il maggior numero di obiettivi preposti, il sindaco anziché intensificare ogni sforzo opportuno, disponendo di tali risorse queste vengono impegnate in altro ufficio avente in forza un organico di 12 dipendenti, dei quali risultati non entro nel merito, ignorando le allarmanti comunicazioni inviate a mezzo PEC dal responsabile dell’Ufficio LL.PP. persino ai consiglieri di minoranza, oltre che a: sindaco, assessori, al consiglio tutto, al Dipartimento della Funzione Pubblica, ai sindacati e al segretario comunale.

Spieghi il sindaco il perché dalla sua scelta di lasciare l’Ufficio LL.PP. mancante di personale, e quindi inadeguato a fronteggiare una situazione si gravosa, ma che per la prima volta nella storia di Castel Volturno e certamente l’unica, potrà essere il contributo decisivo alla riqualificazione e rilancio della città. Quale maggiore convenienza comporterà la sua scelta in alternativa al potenziamento dell’Ufficio LL.PP. che porterebbe al territorio e, conseguentemente tramite servizi ai cittadini, investimenti per centinaia di
milioni di euro?”

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