La storia di Alba e del suo papà Luca diventa un film. Le riprese di “Nata per te” proseguono in questi giorni a Napoli. La pellicola, per la direzione di Fabio Mollo è prodotta da Cattleya.
Nata per te
Ha profondamente commosso tutta l’Italia la storia della piccola Alba, una bambina down che è stata adottata da Luca Trapanese. l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli ha dichiarato che il cammino intrapreso spesso ha riscontrato numerosi ostacoli che ha dovuto superare per avere con sé Alba.
La storia di Luca Trapanese e la piccola Alba
Luca Trapanese, giovane single, omosessuale, ha adottato Alba, bambina da un sorriso splendido, affetta da sindrome di Down. La piccola a meno di un mese era stata abbandonata in ospedale, per poi essere stata rifiutata da trenta coppie diverse, prima di trovare le braccia del suo nuovo papà.
La storia ha costituito un cambio di scena: Trapanese è stato il primo caso in Italia di persona single e omosessuale – cattolico praticante che è riuscita ad adottare una figlia. Egli ha così aperto la strada al tanto atteso registro di affidi a persone non necessariamente in coppia.
Cinque anni dopo, le immagini e le “stories” di Luca e Alba, colorano le bacheche di ogni social network, per il loro essere “famiglia normalissima e felice”. É stato pubblicato un libro, scritto a quattro mani con Luca Mercadante, “Nata per te”, edito da Einaudi
Il film parte proprio da quelle pagine di libro. C’è ancora la massima riservatezza sui ciak. Quel che si sa, è che includerà un cast nazionale, con selezioni terminate le scorse settimane. Le riprese degli interni sono cominciate già da qualche settimana. In questi giorni, le cineprese sono invece in centro storico a Napoli, a piazza Matteotti e a via Fabio Filzi. Il tema su cui verte la trama è il concetto stesso di famiglia, più fresco e sfaccettato rispetto al passato ma ugualmente valido. E, soprattutto, normale.