Scatta alle 18:00 lo start della partita degli ottavi di finale tra Croazia e Spagna: 120 minuti di gioco per decidere chi accederà ai quarti di questi Europei. Entrambe le squadre scendono in campo con un 4-3-3 per provare a conquistare questo accesso, strutturando uno schieramento speculare e giocando per tutto il corso del match a ritmi molto alti.
Il primo tempo e il vantaggio croato
L’avvio di gioco vede una Spagna pericolosa che costruisce diverse azioni da gol, senza però riuscire a concretizzare. Da sottolineare il colpo di testa di Morata al 18’ minuto sul cross dalla destra di Ferran Torres, che colpisce però il fianco di Vida. Emblematica è l’occasione del vantaggio croato, realizzatosi due minuti dopo ed avvenuto non per meriti della formazione di Zlatko Dalić quanto per un errore individuale. Si tratta, infatti, di un autogol di Pedri, a causa di un liscio di Unai Simòn, che sbaglia lo stop, conducendo la palla in rete.
La risposta spagnola
Al 38’ minuto arriva il pareggio della Spagna, grazie alla rete di Sarabia. Il portiere croato, dopo una prodezza sulla prima conclusione di Gayà, nulla può fare per opporsi al tiro da centro area del centrocampista del Paris Saint Germain. Il parziale della prima frazione di gioco si stabilizza sull’1-1.
Un secondo tempo all’insegna dei goal
Prima sostituzione del match all’avvio del secondo tempo per la Croazia che vede l’ingresso in campo di Andrej Kramarić, al posto di Bruno Petković. Al 57’ arriva il raddoppio della Roja che porta la firma di César Azpilicueta. Il difensore del Chelsea si inserisce in area colpendo di testa la palla sul cross del numero 11 spagnolo. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco arriva il terzo gol della Spagna, grazie allo scatto in velocità di Ferran Torres, che sembra mettere in cassaforte la qualificazione. Certezza che viene abbattuta dieci minuti più tardi, con la Croazia che riapre la partita con Mislav Oršić: una serie di azioni rocambolesche che richiedono l’intervento della goal line technology per la conferma del 2-3. Nei tempi di recupero, i bianco rossi pareggiano incredibilmente grazie a Mario Pašalić, rimandando la decisione dell’accesso ai quarti ai tempi supplementari.
La spunta la Spagna
La Croazia inizia i tempi aggiuntivi di gioco in modo molto aggressivo, creando ben due situazioni da gol, senza però capitalizzare. È infatti di Morata la rete che, al 100’ minuto, risposta l’ago della bilancia verso la Spagna: un tiro a volo di sinistro ad incrociare su assist di Daniel Olmo. Sempre su passaggio vincente del numero 19, solo tre minuti dopo, arriva la rete di Mikel Oyarzabal che porta la partita sul 3-5.
È questo il risultato finale che consegna l’accesso ai quarti di finale di EURO2020 alla formazione di Luis Enrique. Gli spagnoli saranno adesso in attesa dell’esito dello scontro diretto di questa sera tra Francia e Svizzera, che definirà il loro avversario.
di Silvia De Martino