Il second hand e il vintage hanno conquistato in tempi recenti anche l’approvazione dei più scettici. Abiti, accessori, oggetti d’antiquariato e molto altro può ambire a nuova vita acquisendo nuovi proprietari. E se da un lato si aiuta la sostenibilità, dall’altro si fa ammenda per tutto il fast fashion alle spalle. Quindi scovare tra relle e bancarelle diventa esercizio di ricerca o sola attiva curiosità per un bottino dal piccolo prezzo e dal valore immenso. In Campania ci sono tantissimi mercati dell’usato, da quelli rionali a quelli nominati “delle pulci”. In particolar modo a Napoli ogni quartiere e paese di provincia ha un proprio mercato dove si possono trovare le più disparate opportunità. Ecco una selezione mirata dei mercati di Napoli con più alta risonanza di frequenze tra usato, vintage, antiquariato e a volte anche collezioni invendute con ancora il cartellino di vendita.
6 MERCATI DI NAPOLI DA VEDERE
Tutti a Napoli conoscono il mercato di Poggioreale ma non tutti sanno che ha anche un altro nome: Mercato Caramanico. Unico nel suo genere, comprende box adibiti alla vendita che a loro volta formano lunghi corridoi di shopping all’aperto. Tra le varie proposte in vendita ci sono vari spot finalizzati esclusivamente al vintage: jeans Levi’s ed altri marchi noti, borse, abiti da cerimonia e articoli di seconda mano in buone condizioni. Si possono trovare molti stand finalizzati alla vendita di scarpe ed anche alcuni per le stoffe a metraggio. Aperto dal venerdì al lunedì, dalle 8:00 alle 15:00, è consigliabile visitarlo nella prima mattinata per accaparrarsi i migliori affari.
Un altro mercato noto è quello di Resina, ad Ercolano. La mecca del vintage dove è possibile trovare di tutto, dagli occhiali anni ’60, agli abiti in paillettes fino alle parrucche colorate. Ci sono anche banchi dedicati alla biancheria d’antan ed al modernariato. I prezzi sono leggermente aumentati rispetto al passato ma resta un’esperienza da provare per tutte le meraviglie che ha da offrire. È aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 13:30.
Al Vomero si tiene il mercato di Antignano che copre un’area tra le più centrali di tutto il quartiere. Con numerose bancarelle tra vestiti, scarpe, borse, cosmetici e biancheria a prezzi bassi. I commercianti, capaci di creare una bella atmosfera divertendo il pubblico di consumatori. È aperto solo di mattina dal lunedì al sabato, dalle 7:30 alle 13:30 circa, ed è molto affollato soprattutto nel weekend.
Se invece si è più orientati all’alta moda delle passate stagioni, allora il posto perfetto è Viale Virgiliano a Posillipo, ogni giovedì dalle 8:00 alle 14:00. Per capi ed accessori firmati si arriva a spendere cifre vantaggiose. Se cercate invece articoli per la casa, anche i più inusuali, il consiglio è quello di fare un giro al mercato di Fuorigrotta. Grande e centrale, situato nei pressi della stazione Cumana, ottimo luogo anche per la spesa alimentare, è aperto dalle 8:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì.
Un mercato storico è quello di Forcella dove si trova dall’hi-tech agli accessori per capelli, scarpe, libri e oggetti d’arredo. Alcune bancarelle propongono imitazioni di vario tipo quindi attenzione ai prodotti esposti. Con sede nell’omonimo quartiere, è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00. Qui come in molti mercati napoletani è possibile contrattare sul prezzo per accaparrarsi un buon affare, il consiglio è: non temere di puntare al ribasso.
Infine, c’è la Pignasecca con il mercato organizzato nella zona di Montesanto. Tutti i giorni feriali dalle 8:00 fino alle 12:30 si può ammirare l’arte del mercato.
Sul suolo napoletano ci sono tanti mercatini rionali in cui è possibile fare acquisti a prezzi convenienti. Ce ne sono per tutti i gusti, da quelli meglio organizzati a quelli folcloristici in cui l’atmosfera gioiosa e caotica caratterizza un arte di vendere diversa dall’esperienza in negozio. In questi giri esplorativi non si sa mai cosa si potrebbe trovare. L’experience volge alla volta della scoperta, all’approccio con la contrattazione e può anche capitare di doversi provare capi in un camerino improvvisato in strada.