La rappresentazione di come sarebbe Harry Potter se fosse vestito da Balenciaga porta ad una riflessione sul modo in cui l’IA influenzerà la moda.
Avada Balenciaga è un incantesimo potente
Il mago più noto al mondo e tutti i più famosi personaggi della saga scritta da Rowling sono stati ricreati per indossare look firmati Balenciaga. Creatore di questo spot, quasi pubblicitario, non è però stata nessuna delle due parti. Il video, generato con intelligenza artificiale, è stato pensato da Alexander Niklass alias @Demonflyingfox. La scelta d’inserire il marchio di moda è stata giustificata dal fatto che Balenciaga sia “il marchio di moda più memeable in questo momento”.
Diventata subito virale, l’opera crea un’iniziale confusione per poi essere apprezzata. Realizzato con Midjourney, un laboratorio di ricerca il cui programma di intelligenza artificiale crea immagini da descrizioni testuali. Il risultato è molto realistico e allo stesso tempo impressionante. Appare così vero che potrebbe venir utilizzato dalla maison stessa per riprendersi dallo scandalo dei mesi passati.
Il video intitolato “Harry Potter by Balenciaga” ha fatto il giro del web, sorprendendo i fan della Rowling e tutti i fashionisti. Il filmato dura meno di un minuto e incanala tutta l’enfasi di una sfilata del marchio pur mostrando solo alcune battute tra i personaggi della saga. La clip si apre con Hagrid che afferma “Tu sei un Balenciaga Harry”, poi Piton interroga il giovane apprendista mago chiedendogli: “Qual è la differenza tra H&M e Balenciaga?”.
Harry Potter by Balenciaga: l’IA è il futuro della moda?
Tralasciando l’ilarità della clip tra assurdità e genialità, l’esperimento conduce a delle perplessità. I quesiti sorti riguardano il settore della moda, del marketing e dell’informazione stessa. Proprio in questi giorni, l’immagine di Papa Francesco con indosso un lungo piumino bianco, ha fatto credere a molti che si trattasse di una foto reale. Anche in quel caso il frame era stato realizzato attraverso l’IA.
C’è anche l’arresto di Donald Trump, realizzato sempre ricorrendo all’intelligenza artificiale. In tal caso si sono generate una mole inquantificabile di fake news. Per quanto alcuni brand usino l’intelligenza artificiale a fini di calcolo della catena di fornitura, le possibilità di questa disciplina sono ancora inesplorate. Non resta che chiedersi se i brand sostituiranno testimonial e influencer con personaggi creati da IA; e se circoleranno sempre più notizie false.