Nei pressi del campo rom, stamattina all’alba, è stato appiccato un grosso incendio in via Carrafiello. Probabilmente ad andare a fuoco è stato materiale plastico e rifiuti accatastati lungo la strada, le cui esalazioni nocive provocate dalla combustione si sono diffuso nel raggio di alcuni chilometri. A causa dell’odore acre, migliaia di residenti si sono barricati in casa, per evitare di respirare diossina ed altre sostanze tossiche.
La situazione
La pagina Terra Nostrum ha dichiarato che quanto sta accadendo è “un bombardamento, stanno bruciando di tutto indisturbati da questa notte. La situazione è allucinante, fuori controllo, la consulta dei sindaci dei giorni scorsi sta funzionando. Centinaia di migliaia di persone avvelenate nel sonno, vietato tenere porte e finestre aperte“.
Nel frattempo le forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono stati allertati per spegnere l’incendio. Nonostante il loro tempestivo intervento, quella dei roghi tossici è una vera e propria emergenza. Inoltre, nelle scorse settimane Nicola Pirozzi, il sindaco di Giugliano, aveva annunciato che vi sarà un maggior presidio delle forze dell’ordine al campo nomadi di via Carrafiello.