Da mercoledì 22 marzo 2023, nel ventre di Napoli, presso Via Tribunali/P.zza San Gaetano, nella chiesa del SS. Crocifisso, ai piedi della Chiesa di San Paolo Maggiore è partita una iniziativa culturale ed identitaria molto interessante.
Iconiche immagini fotografiche in una mostra che racconta gli anni infausti della seconda guerra mondiale nella città partenopea. Nella arciconfraternita La Sciabica di Via Tribunali è possibile ammirare i cimeli della Collezione “Gianmaria Lembo” con l’organizzazione di Rosario Martusciello, Consigliere Nazionale ANVVF.
Michele La Veglia: “Tributo ai pompieri Napoletani”
Nel capoluogo partenopeo ci fu, nel secondo conflitto bellico, io maggior numero di detonazioni dall’alto divenendo la città italiana maggiormente colpita dal fuoco alleato. Michele La Veglia, ingegnere VVF e storico dei Vigili del Fuoco ha raccontato attraverso il senso didascalico delle immagini, la paesaggistica feroce della guerra.
«Una mostra che vuole essere un tributo a quei Napoletani che non ci sono più e a quei Napoletani che hanno tratto da quella immane tragedia la forza di ricominciare. A Loro dobbiamo un grande Grazie. Ed un pensiero particolare va ai mei “antichi” colleghi Vigili del Fuoco, in quanto pochi conoscono il ruolo che ebbero in Italia in quegli anni, e l’impegno eroico avvenuto a Napoli. Con questa mostra abbiamo voluto raccontare i soccorsi effettuati in città, negli anni della Seconda Guerra Mondiale».
Eroi d’altri tempi
I Vigili del Fuoco dell’epoca portarono a compimento tantissime azioni ardite e di estremo coraggio, sotto il fuoco lancinante di bombardamenti e rastrellamenti, col pericolo costante di ordigni e crolli con l’unico intento di salvare la popolazione in difficoltà. Nel buio, delle notti, del secondo conflitto mondiale.