La fiera Edit Napoli

Edit Napoli: si conclude la fiera del design editoriale e d’autore

Mina Grasso 10/10/2022
Updated 2022/10/10 at 6:46 PM
3 Minuti per la lettura
La location di Edit Napoli_Foto Mina Grasso

È da poco terminata nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore Edit Napoli 2022, la fiera dedicata al design editoriale e d’autore, che dal 7 al 9 ottobre 2022 ha avviato la sua quarta edizione consecutiva nel capoluogo campano. Fiera creativa a supporto delle più recenti realtà, ai giovani autori ed editori di design, creatori e produttori e vicina all’artigianato. Con una forte vocazione per la sostenibilità, la territorialità, per i processi “eco”, ecologici e economici, la scelta dei materiali, tematiche quanto mai attuali.

Il gruppo di lavoro è sempre lo stesso: Emilia Petruccelli alla direzione, con la curatela di Domitilla Dardi ideatrici della fiera, e Cecile Belli Labouret a coordinamento di Edit Cult, il format che dialoga con i siti del territorio portando all’esterno progetti specifici.

Paola Paronetto e Giovanni Botticelli_Foto Mina Grasso

Edit Napoli 2022: i Seminari

Uno spazio speciale nella cornice di Edit Napoli è stato riservato agli espositori under 30 e alle società costituite da non più di tre anni, che hanno esposto i loro prodotti nell’area del Seminario, quest’anno eccezionalmente allestita dagli studenti dell’Accademia di design e arti visive Abadir di Catania e con una ampia rappresentanza olandese. 

Edit Napoli 2022_Foto Mina Grasso

I progetti speciali di Edit Napoli

ll bar in cortile curato da Astrid Luglio

I progetti speciali coinvolgono in partnership attori esterni e creano ulteriore rete. Quest’anno è di Astrid Luglio, dopo una residenza nella cantina di Feudi di San Gregorio, il progetto del bar nel cortile del Complesso Museale, realizzato con materie e tecniche artigianali del territorio irpino, con sedute della linea “belvedere textile”, della ditta Belvedere, che propone la storia di Feudi di San Gregorio sui tessuti che compongono sedie e sdraio: tra architetture storiche, piccoli racconti fatti di gesti umani, roseti e grappoli d’uva.

Un altro progetto speciale è quello che coinvolge il Design Lab della comunità di San Patrignano. Infine, Edit Napoli, che già vedeva una collaborazione con il Padiglione Brera, quest’anno avvia una nuova collaborazione con VID | Venice Innovation Design, l’appuntamento che vede protagonista il processo di rigenerazione urbana in atto nell’isola della Laguna di Venezia. 

Koori Roma_Foto Mina Grasso

Edit Cult

Interessanti come sempre anche gli eventi OFF della fiera. Quest’anno nella Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo Allegra Hicks ha portato un arazzo in seta dal titolo “Divinazione”; mentre Michele De Lucchi ha proposto “Le Casette delle Pezzentelle” nella Chiesa museo di Santa Luciella; Piet Hein Eek con la retrospettiva “PARALLELS” è stato l’ospite della Fondazione Made in Cloister; infine, nell’Istituto Caselli Real Fabbrica di Capodimonte, il lavoro di Patricia Urquiola | HYBRIDA | MADE IN EDIT

Design Therapy_Foto Mina Grasso

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