Dottor Angelo Vella: “Il dolore alla spalla è molto diffuso tra la popolazione, secondo solo al mal di schiena”
«Secondo alcune indagini e ricerche effettuate negli ultimi anni, il dolore alla spalla colpisce una grande fetta della popolazione mondiale ed è secondo soltanto al mal di schiena». Ad affermarlo è il Dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologo e osteopata con sede a Villa di Briano (CE), che, dopo l’incremento dei suoi pazienti con dolori alle spalle, è intervenuto sulla questione con alcune spiegazioni e delucidazioni sulle cause del problema e sui possibili rimedi da seguire.
Come anticipato dall’esperto casertano, il dolore alla spalla è ormai un disturbo di cui si lamentano in tanti. «Molto spesso tende a manifestarsi di notte oppure quando si compie un movimento semplicissimo, per esempio prendere un oggetto da un ripiano alto. – spiega il Dott. Vella – L’acuirsi del dolore alla spalla nelle settimane successive alla sua prima manifestazione, potrebbe comportare una perdita totale della mobilità, fino ad arrivare ad una situazione di rigidità dell’articolazione».
È importante dunque, secondo l’esperto, fornire alcuni chiarimenti ai pazienti che lamentano fastidi alle spalle, qualora questi dovessero sia manifestarsi che aumentare di intensità.
LE CAUSE DEI DOLORI ALLA SPALLA: LA SINDROME DA CONFLITTO SUBACROMIALE
Tra le cause che generano dolore alla spalla o il suo acuirsi, la principale è la Sindrome da Conflitto Subacromiale. Per capire di cosa si tratta entreremo nel dettaglio.
La parte finale della scapola, articolandosi con la clavicola, forma l’articolazione Acromion-Claveare. Sotto la scapola, invece, si trova una parte del complesso muscolo-tendineo che forma la Cuffia dei Rotatori. Essa, a sua volta, permette l’esecuzione di tutti i movimenti della spalla.
Per compiere i movimenti è necessario che il complesso muscolo-tendineo della Cuffia dei Rotatori scivoli fra l’Acromion e l’Omero e per fare questo ha bisogno di un certo spazio. A volte, però, l’Amiocron potrebbe essere più spesso del normale per morfologia genetica e dunque lo spazio sottostante ridotto, causando lo sfregamento dei tendini della Cuffia dei Rotatori sull’osso e appunto il meccanismo chiamato Conflitto Subacromiale. Una delle prime conseguenze dello sfregamento ripetuto è l’infiammazione, che a lungo andare potrebbe causare la rottura dei tendini.
Le conseguenze di una spalla dolorosa sono, invece, la perdita di movimento e la perdita di forza.
I RIMEDI PER I DOLORI ALLA SPALLA
Il primo consiglio del Dott. Vella, nel caso in cui si manifestino dolori alle spalle, è quello di rivolgersi ad uno specialista del settore in grado di verificare la presenza di deficit di movimento e capire con precisione la causa del problema.
Fatta la diagnosi e rilevata la gravità del fastidio, il medico può indicare quattro differenti rimedi:
– la Fisioterapia, adottata per migliorare il movimento della spalla e recuperare la forza dell’articolazione;
– Terapie fisiche, come Laser Yag, Tecar, Onde D’urto, Ultrasuoni a massaggio, Crioterapia a seconda dell’obiettivo del trattamento;
– Terapia farmacologica per diminuire l’infiammazione;
– Intervento chirurgico, solo se necessario.
LA PREVENZIONE
Quando si parla di dolore alla spalla, da non sottovalutare assolutamente è la prevenzione. È possibile, per esempio, recuperare la propriocettività della spalla e migliorare la mobilità dell’articolazione attraverso esercizi sia attivi che passivi.
Si può lavorare anche sulla Cuffia dei Rotatori, con esercizi che prevedono l’utilizzo di elastici o eseguiti in modalità eccentrica.
Per maggiori informazioni consultare il sito https://dottorvella.it/ o prenotare direttamente un appuntamento chiamando al numero 08119184490 / 3319131003 (anche whatsapp).