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“Dall’Irpinia d’Oriente”: la poesia di Franco Arminio al Campania Teatro Festival

Luisa Del Prete 01/07/2022
Updated 2022/07/01 at 4:29 PM
2 Minuti per la lettura

Nella cornice suggestiva del Giardino dei Principi del Museo e Real Bosco di Capodimonte, per la sezione letteratura del Campania Teatro Festival, arriva il dialogo “Dall’Irpinia d’Oriente” con Franco Arminio.

In compagnia dello scrittore e critico letterario Silvio Perrella, responsabile della sezione letteratura del Festival, si apre un piacevole dialogo tra i due che va dalle origini del poeta a Bisaccia, paese in provincia di Avellino, luogo ameno che egli stesso definisce “Irpinia d’Oriente“. Lì, dove tutto è nato e dove tutto torna.

Gli spazi dal suo paese si dilatano, dai monti dell’Irpinia con lo sguardo rivolto ai belvedere della Puglia lontana, e si raccolgono nei versi che riecheggeranno in tutto il mondo. Un poeta che cerca nelle sue interiorità più profonde, si perde nelle oscurità dell’essenza e si ritrova nelle sue poesie.

Numerose letture si susseguono l’una dopo l’altra, con continui spunti di riflessione, avendo come tema dei racconti di vita, esorcizzando la morte. Coinvolgente la lettura tutta d’un fiato dell’anticipo del libro in uscita, in programma nel 2023, avente come riferimento la parola sacro: ognuna delle poesie inizia con questa parola e ne incarna i molteplici significati.

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I molteplici significati dell’amore, dell’esistenza, della vita e della morte. Le piccole sfumature del quotidiano di cui non ci rendiamo conto, ma che sono ciò che di più prezioso può avere l’essere umano. Franco Arminio è tutto questo: l’immensità racchiusa in un dettaglio. La bellezza del mondo che non si stanca mai di essere viva e di donare bellezza. Di trasformare pensieri negativi in forza, in energia, in poesia.

In poesia, a tratti satirica, a volte umoristica, ma sempre tagliente. Una poesia che resta in un mondo contemporaneo in cui non si è più abituati a fermarci e riflettere. Un incontro immerso nella natura che coinvolge ed abbraccia il pubblico.

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