Recensione del libro di Vincenzo De Lucia edito da SPRING Edizioni
“Non tutti sanno essere eroi,
ma a volte non serve esserlo;
basta non essere complici della barbarie”.
“Contro verso” è un libro che si legge con la grande attenzione che merita, peraltro sempre più crescente, ma anche in maniera incalzante e veloce. Merito di una scrittura asciutta e competente. L’autore, Vincenzo De Lucia, insegna lingua e letteratura tedesca in un liceo di Benevento ed è uno studioso delle materie interculturali pubblicando anche diversi saggi.
Ho avuto modo di incontrarlo, anche se troppo velocemente, presso la sede della Libreria Malìa di Caserta e vorresti ascoltarlo per ore, perché, pur giustamente fiero delle sue conoscenze e studi, non mostra mai un filo di presunzione o saccenza. Il testo scorre veloce, attraverso citazioni sempre precise, ma mai pesanti o tali da interrompere il dialogo. Oltre la prefazione, il libro racconta, di fatto, sette storie: Libertas e Harro Schulze-Boysen, Hans Litten, Anton Schmid, Werner Seelenbinder, Hanno Günther, Franz Reinisch e Mildred Harnack.
Ho citato volutamente tutti i nomi e cognomi dei personaggi raccontati, perché la speranza è che col tempo proprio questi nomi e cognomi ci restino nella memoria.
Cosa è raccontato, lo lasciamo dire all’autore:
“Tutti, Hans brillante avvocato, Werner coraggioso sportivo, Hanno promettente studente, Mildred colta ricercatrice, Libertas seducente artista, Anton bravo soldato, Harro generoso ufficiale, Franz onesto sacerdote, avrebbero potuto godere degli agi della vita e i riconoscimenti nelle loro professioni, ma di fronte alla barbarie decidono, ognuno a proprio modo, con le proprie debolezze e paure, di andare contro verso. Sanno di pagare questa scelta a caro prezzo, ma non possono essere indifferenti di fronte a tanta inaudita violenza”.
Come giustamente dice l’autore nella prefazione, è difficile fare delle riflessioni su temi così “aporetici”; alla fine di ogni storia si resta un po’ senza fiato; sfido chiunque a non rimanere coinvolto e immedesimarsi nel personaggio. Sono state indubbiamente figure esemplari che hanno combattuto e sfidato il Male pur potendosi voltare dall’altra parte o rifugiarsi in posti sicuri.
Hanno deciso di rimanere, pur conoscendone le conseguenze. Buona lettura!
TRATTO DA MAGAZINE INFORMARE
N°226 – FEBBRAIO 2022