La storia
Il 2 giugno si celebrerà il 77esimo anno della nascita della Repubblica italiana. In quel giorno del 1946 un referendum istituzionale permise agli italiani (appena usciti dalla guerra) di recarsi alle urne e di scegliere quale forma di governo adottare per il Paese: monarchia- repubblica.
Questo referendum fu per la prima volta indetto a suffragio universale. Il risultato della consultazione popolare decretò 12 717 923 voti per la repubblica e 10 719 284 per la monarchia (con una percentuale, rispettivamente, di 54,3% e 45,7%), venne comunicato il 10 giugno 1946 e il 18 giugno la Corte di Cassazione sancì, dopo 85 anni di regno, la nascita della Repubblica Italiana.
Fatta la Repubblica bisognava fare la Costituzione, così fu riunita un’Assemblea costituente, organo legislativo elettivo preposto alla stesura della Costituzione per la neonata Repubblica. Le sedute dell’assemblea si svolsero fra il 25 giugno 1946 e il 31 gennaio 1948.
La Carta costituzionale fu approvata dall’Assemblea il 22 dicembre 1947, promulgata dal capo provvisorio dello Stato, Ettore de Nicola, il 27 dicembre seguente ed entrò in vigore il 1 gennaio 1948.
A distanza di pochi giorni dalle celebrazioni dell’anniversario, proponiamo la lettura di alcuni testi utili a penetrare ed approfondire i caratteri della nostra Repubblica e della sua Costituzione
Bibliografia minima
L’Italia e la sua Costituzione. Una storia
(Laterza, pp. 498, 35 euro) Lo storico Raffaele Romanelli riflette su quanto la Costituzione repubblicana abbia contribuito a costruire l’Italia e a darle la sua forma attuale, ma anche su come il nostro Paese l’abbia utilizzata e interpretata secondo le proprie necessità, mutate nel tempo.
AntiCostituzione
(Garzanti, pp.220, 16 euro) Riflessione provocatoria quella proposta da Gherardo Colombo, il quale nel suo volume l’ex magistrato, ‘riscrivendo’ alcuni dei principali articoli della Carta, permette di rileggere con occhi nuovi, tra sfide e promesse mancate, un testo dato troppo spesso per scontato.
Le donne della Repubblica. Una Costituzione che diventa reale
(San Paolo Edizioni, pp.224, 18 euro) Annachiara Valle racconta il ruolo fondamentale alla stesura della Carta avuto dalle 21 donne, un numero esiguo rispetto agli uomini, che fecero parte dell’Assemblea Costituente, ma ricorda anche il contributo che tante altre – impegnate dentro e fuori la politica – hanno dato, in oltre settant’anni, per far sì che la Costituzione diventasse realtà, da Tina Anselmi a Marta Cartabia, da Franca Villa a Rita Levi Montalcini.
Elogio della Costituzione
(Edizioni Paoline, pp. 168, 15 euro) Attraverso la storia della Costituzione (anche qui il testo integrale) il presidente emerito della Corte Costituzionale fa emergere l’attualità della Carta e le sfide ancora da vincere per una società più giusta.