“Pensare di trovare una squadra abbordabile è un errore che non commetteremo. Daremo il massimo perché altrimenti significherebbe non avere il dna vincente. Scelgo sempre i calciatori per vincere le partite, non per il turnover. Abbiamo una rosa di livello che ci permetterà di cambiare qualcosa, ci saranno tre o quattro giocatori freschi.” È con queste parole di Luciano Spalletti che ci avviciniamo al match di Champions League tra Napoli e Rangers in programma questa sera alle 21 sul terreno di gioco del Maradona.
Sfida valida per il quinto turno del Gruppo A di Champions League, quella tra Napoli e Rangers è una partita importante più per una questione di principio che per mero risultato calcistico. Il cammino europeo degli azzurri è stato fin qui impeccabile: i 12 punti, i 17 gol fatti e soltanto 4 subiti ci raccontano di un Napoli dominante e divertente. E questa sfida ha l’arduo compito di continuare a confermare quanto di buono fatto finora. I Ranger di Glasgow non proporranno un bel calcio ma di certo non mancano di aggressività, servirà dunque un Napoli concentrato e intelligente per perseguire quel che è oramai diventato l’obiettivo: il primato nel girone. È difatti divenuto quest’ultimo l’obiettivo degli undici di Spalletti, i quali già si sono assicurati il passaggio del turno.
Come arriva il Napoli alla sfida
I partenopei arrivano alla sfida dopo la vittoria conquistata sul terreno di gioco dello Stadio Olimpico di Roma. Contro la squadra dello Special One gli azzurri non hanno proposto un bel calcio, né una goleada divenuta ormai marchio di fabbrica del Napoli di Spalletti; ma un calcio efficace quanto resistente contro un organico senza idee e per niente propenso alla finalizzazione in porta. È difatti con l’umore alle stelle che il Napoli ha lasciato la capitale ed è con altrettanta carica che ci si aspetta di ritrovarlo in campo stasera. Recuperato anche Anguissa, che dovrebbe comunque accomodarsi in panchina, il tecnico di Certaldo ha preannunciato novità circa la formazione titolare questa sera. Potrebbero dunque trovare un posto da titolare Ostigard, Elmas e Simeone. Quest’ultimo schierato in un attacco inedito con Raspadori di ritorno sulla fascia, ruolo ai tempi del Sassuolo.
Le probabili formazioni
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Elmas; Politano, Simeone, Raspadori.
Rangers (4-2-3-1): McGregor; Tavernier, Sands, Davies, Barisic; Lundstram, Davis; Arfield, Tillman, Kent; Colak.