Sarà disponibile nelle edicole e nelle librerie dal prossimo 8 dicembre, lo straordinario lavoro di Lello Mercaldo che può sintetizzarsi nel prezioso intervento di presentazione di Enzo Battarra, noto critico d’arte e giornalista: “La memoria va incollata. Accuratamente! I ricordi visivi sono frammenti. Ognuno li porta dentro di sé cercando di incollarli nella propria vita. Un album a figurine è un esercizio della memoria. Caserta si racconta riscrivendo un pezzo della sua storia, dal 1950 al 2000. Una città ha tante memorie che messe in fila sono il vissuto di una comunità”.
Riportiamo di seguito, anche una dichiarazione dello stesso autore:
“La Città non è solo il luogo dove si vive e si lavora; gli incontri “casuali” sono spesso il sottile filo rosso che porta in dono ricordi e odori, rincorre ed intreccia memorie ed emozioni. Vivere la Città, intrecciare rapporti e relazioni non è per nulla scontato, soprattutto oggi per i giovani alle prese con un incerto e nebuloso futuro; ne risulta impedito il naturale scorrere della vita sociale in tutte le sue manifestazioni, politiche, sportive, artistiche.
Ripercorrere il “cammino” di una città ricolloca in modo suadente ciò che è accaduto, soprattutto ad opera dei suoi abitanti. Gli eventi da narrare non sono tutti a portata di foto o in qualche modo raggiungibili; per quanto ci si affanni una “raccolta” non è mai completa.
Gli assenti, purché si parli anche di loro, tramano rappresaglia ed è in questo contesto che nasce il secondo Album Caserta 1950-2000.
L’idea di sistemare le 160 figurine (autoadesive) negli appositi riquadri fa parte di un rito a molti conosciuto, ma che non si risolve nel gesto; il tempo, a volte generoso, si offre dando possibilità di scorrere le immagini e di leggere le brevi didascalie che le descrivono.
Dalla prima di copertina, che propone una cartolina pubblicitaria del 1950 utilizzata per la mostra delle sete di San Leucio tenutasi nel Palazzo Reale, si passa alla prima pagina con la veduta anni ‘50 del viale Carlo III incorniciata dai due galoppatoi; a seguire calcano la scena tre vedute aeree del palazzo con diverse prospettive…
Il viaggio prosegue e si incontrano eventi come “il sisma” ed il lutto sul circuito di formula 3; la promozione della Casertana in serie B e lo scudetto della Phonola; le iniziative teatrali e musicali di personaggi che hanno lasciato “segni e cifre” come Avion Travel, Fausto Mesolella, Toni Servillo. Una passeggiata, dunque, che non propone soltanto luoghi.
Si incontrano fatti ed eventi, pubblicità, oggetti editoriali e manifesti; un viaggio arduo attraverso gli anni, foriero di ricordi: è necessario averne cura, privilegio di chi riceve testimonianze, attrezzi utili ed unici per ricollegare fili. Se vien fatto con attenzione si possono ricavare importanti ausili per l’imminenza ed il prossimo futuro. Meglio evitare di trovarsi dinnanzi a paesi semi abbandonati a causa di chi è stato costretto a lasciare e per colpa di chi è rimasto. Dopo aver sistemato la raccolta sfogliatela con attenzione e la dovuta leggerezza. Dall’8 dicembre prossimo sarà nelle edicole e librerie e la confezione conterrà l’album con tutte le immagini numerate”.
TRATTO DA MAGAZINE INFORMARE
N°224 – DICEMBRE 2021