Un sodalizio artistico quello tra Daniele Sepe e Aldolà Chivalà consolidato negli anni, dai concerti alla Città dell’Altra Economia a Roma e all’Arena Flegrea con Stefano Bollani, al recente Pandemonio, brano composto al telefono durante il lockdown di Marzo, passando per le hit Amò, che compare nel primo e fortunatissimo Capitan Capitone e i Fratelli della Costa, fino a Lapo & Gonzalo ne Le nuove avventure di Capitan Capitone.
Il programma del Cantiere Virtuale, inaugurato lo scorso 19 novembre, proseguirà fino al febbraio 2021 spostandosi dallo spazio fisico a quello virtuale, per dare un segnale forte di resistenza e positività. Cinque giorni a settimana per quattro ore al giorno coinvolgeranno il pubblico (di ogni fascia d’età) in attività che vanno dai corsi di lingua spagnola e inglese ai laboratori di cucina dal mondo, dalle lezioni di yoga e antistress all’arte e pedagogia. Ma non solo, incontri rivolti ai giovani con uno spazio di informazione su opportunità di formazione, lavoro e volontariato, dirette con insegnanti e istituzioni per approfondire i temi della scuola e uno spazio di intrattenimento con attività ludiche per i più piccoli.
Cantiere Giovani, organizzazione non-profit nata nel 2001, offre servizi socio-educativi rivolti a giovani, associazioni, enti pubblici e istituti scolastici di ogni ordine e grado. Lavora principalmente tra Napoli e Caserta, attivando diversi progetti in rete con realtà di tutto il territorio nazionale e implementando azioni sulle politiche giovanili in ambito europeo. Attualmente ha in corso circa 20 progetti supportati da enti pubblici (Regione Campania, Ministero per le politiche sociali, Ministero dell’Interno, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unione Europea – Programma Erasmus Plus) e privati (Impresa Sociale Con i Bambini, CSV Napoli, Fondazione con il Sud). Cantiere Giovani, inoltre, offre servizi di supporto agli enti del Terzo Settore, muovendosi in diversi ambiti d’azione: dall’infanzia ai giovani, dalle comunità locali ai soggetti svantaggiati.