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Cambio sim: nuove regole per la sicurezza

Ilaria Ainora 11/11/2022
Updated 2022/11/11 at 12:36 PM
2 Minuti per la lettura

Sono entrate in vigore le nuove disposizioni sul cambio sim: una modifica finalizzata ad una maggiore sicurezza.

Le novità introdotte

La novità si è resa necessaria per implementare il livello di sicurezza digitale e per identificare, senza dubbi alcuni, il proprietario della scheda. Ad intervenire sulla questione ci ha pensato l’AGCOM, l’autorità amministrativa indipendente garante della comunicazione che ha emanato una direttiva nel luglio 2021, la numero 86/21/CIR. Sono due le novità principali. Il rilascio della sim potrà essere richiesto solo dall’intestatario dell’utenza. Novità assoluta se consideriamo che verrà abolito il sistema delle deleghe. La verifica dell’identità, invece, sarà doppia una attraverso il documento e una tramite la comunicazione di un codice ricevuto via sms sul numero interessato e oggetto di cambio operatore. L’obiettivo è quello di contrastare il sim swap.

Cos’è il sim swap

Il sim swap è un fenomeno pericoloso per la sicurezza digitale. Si tratta di un’operazione che, all’insaputa del consumatore, porta la scheda sim (originale) ad essere sostituita da una nuova utilizzata da un truffatore. Quest’ultimo potrà dunque tranquillamente procedere in svariate attività illegali con un reale numero telefonico non collegato alla sua identità ma a quella di un malcapitato inconsapevole. Ragione per cui la portabilità sarà consentita solo se si possiede una sim funzionante. Sarà compito dei gestori verificare l’identità del richiedente, sia in caso di richiesta fisica che virtuale.

I passaggi del cambiamento

AGCOM ha previsto l’entrata in vigore delle modifiche in due fasi: durante la prima, che parte oggi 7 novembre, i gestori inizieranno ad acquisire le richieste di portabilità, sostituzione sim o subentro, nelle nuove modalità. Dal 14 novembre, gli operatori si scambieranno le richieste di portabilità secondo quanto previsto dalla delibera.

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