“Dal bene confiscato al bene riutilizzato”: è questo il messaggio scelto per lanciare “Aperitivo in Casa Stefano Tonziello“, un incontro che si terrà domenica 21 novembre, dalle ore 10 alle 13, proprio nella villa confiscata alla criminalità organizzata nel comune di Capodrise.
L’evento è stato organizzato da due associazioni del territorio, Il cortile di Cerere APS e Rete di Cittadinanza e Comunità, per dare la possibilità ad altre associazioni del terzo settore di cooperare e magari coordinarsi per le iniziative da proporre nel prossimo futuro. Il primo obiettivo però – si legge dai canali social de Il cortile di Cerere APS – è “ricominciare il percorso di condivisione della cultura enogastronomica del territorio”. Per l’occasione, infatti, saranno preparate degustazioni tradizionali, dal ragù classico alla produzione del vino locale.
L’intento comune per entrambe le associazioni rimane il contrasto alla criminalità organizzata ed il riutilizzo dei beni confiscati per la valorizzazione culturale, sociale ed enogastronomica dei territori casertani.