Qual è il confine tra giusto e sbagliato? Con la sua scrittura ricca e affilata, Diego Passoni racconta in modo insuperabile la sua storia, in un libro dal titolo “Ma è stupendo!”, un esordio letterario del conduttore radiofonico del programma “Pinocchio” su Radio Deejay. Un libro destinato a far riflettere, ma anche a gettare una nuova luce sui temi fondamentali della vita: dai fallimenti alla rinascita. Una storia da amare, da condividere e… da assaporare.
La presentazione del libro si è svolta presso La Casa delle Arti e dei Mestieri, situata all’interno della prestigiosa quadreria del Pio Monte della Misericordia a Napoli, l’incontro è stato moderato da Luca Trapanese, educatore e fondatore di A Ruota Libera Onlus.
Diego Passoni, cosa ha condotto la scelta di scrivere un libro?
«In realtà me l’hanno chiesto, (ride ndr). Io non volevo scriverlo questo libro, delle persone che mi hanno conosciuto, mi hanno detto che sarebbe stato giusto, interessante e curioso condividere il mio punto di vista del mondo, e io mi son fidato!».
“Ma è stupendo!”, perché?
«Perché una persona si è accorta che io questa frase la dicevo spesso, come forma di esclamazione, come intercalare, ma io non l’avevo mai notato; invece sono stato contento che fosse questo che io dicessi, mi piaceva “Ma è stupendo!” e ho deciso che l’avrei usato con coscienza, c’è un “ma” davanti, delle volte le cose non sono semplicissime però alla fine sono belle lo stesso».
Cosa permane al lettore leggendo questo libro?
«Io ho cercato di scriverlo abbastanza bene, e di raccontare soprattutto qualcosa di non noioso, è la cosa più vera che io abbia mai fatto, sincero; si piange, si ride, è la mia vita».