L’aggiornamento dei livelli idrometrici dell’Anbi evidenzia come il livello del Garigliano e del Volturno è al di sotto delle medie stagionali degli ultimi quattro anni. Secondo l’associazione, nella giornata del 24 gennaio, si registrano 19 cali di livello sulle 29 stazioni poste lungo i fiumi. Nonostante ciò, sono riportati anche 7 incrementi e 3 invarianze.
I dati
Rispetto al 17 gennaio, i livelli idrometrici dei fiumi Volturno e Sele sono in diminuzione, mentre si è notato un rialzo del Sarno e del Garigliano. Per la quarta settimana consecutiva, però, il Garigliano, il Volturno e il Sele presentano 8 valori inferiori alle medie del quadriennio 2018-2021.
In particolare, l’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) ha evidenziato un calo del Garigliano a Cassino (-3 cm) e un miglioramento a Sessa Aurunca (+23 cm). Questo fiume, però, permane al di sotto delle medie quadriennali sia a Cassino (-15 cm) che a Sessa Aurunca (-127,5 cm).
Il Volturno, invece, è da considerarsi in calo per la caduta dei volumi provenienti dall’Alta Valle molisana e dalla valle del Calore irpino. A Capua, infatti, è registrato un calo di 14 cm, presentando un valore al di sotto delle medie 2018-2021 di -122 cm, mentre a Castel Volturno di -31 cm.