Il governo talebano ha vietato alle donne l’accesso nei ristoranti all’aperto, nella città di Herat, in Afghanistan. Le restrizioni, sono state prese a causa delle lamentele sulla “mescolanza di genere nei luoghi pubblici”.
In Afghanistan vietati alle donne i ristoranti all’aperto: la nuova restrizione del Regime Talebano
Per una donna vivere in Afghanistan diventa ogni giorno più difficile. Si fa sempre più lunga la lista dei divieti imposti con forza dal regime talebano. Di recente alle donne è stato vietato persino di collaborare con l’ONU per le missioni umanitarie.
Adesso, con la nuova restrizione non potranno più accedere ai ristoranti con giardini o spazi verdi. Il regime ha dichiarato il divieto d’ingresso nei locali, che però resteranno accessibili solo agli uomini.
Il motivo?
Il Governo Talebano afferma che tali divieti sono in atto a causa della mescolanza di genere, inoltre, la decisione è legata anche al rispetto delle donne, che non indossano correttamente il velo islamico.
Azizurrahman Al Muhajir, a capo della direzione del ministero del Vizio e della Virtù a Herat, ha dichiarato: “Gli spazi all’aperto dei ristoranti sono come i parchi. Uomini e donne sedevano negli stessi luoghi in maniera indiscriminata. Ma ora tutto questo è stato corretto. Inoltre, i nostri revisori stanno controllando tutti i parchi frequentati”. Questa è l’ultima decisione imposta dai talebani, che dal 15 agosto 2021, hanno vietato l’accesso alle donne nei luoghi pubblici, insieme al diritto all’istruzione. Secondo il governo, tali limitazioni sono dettate dalle “linee religiose” dall’Islam.