Soprattutto nei periodi estivi e in particolare nelle nostre meravigliose terre si notano quasi a quotidianamente numerosi getti d’acqua che irrigano i campi, a volte un colpo d’occhio a dir poco spettacolare, nonostante sia un impegno non da poco per gli agricoltori monitorare questi impianti.
Il punto da tenere in considerazione è un altro, e sicuramente non quello degli irrigatori posizionati nella piena campagna, bensì gli impianti posti in quei campi a ridosso delle arterie stradali, per lo più delle volte, comunali.
Quante volte è capitato di percorrere in auto, in scooter oppure semplicemente a piedi, mentre facciamo jogging, strade coperte da uno strato di acqua proveniente dall’irrigazione dei campi? Penso che ci sia capitato diverse volte.
Purtroppo se qualche addetto ai lavori non conosce come è disciplinato l’uso degli irrigatori nei campi, dovrebbe sicuramente in primis usare il buon senso, in quanto se ci si accorge che il proprio getto d’acqua invade una strada, deve essere accorto nel posizione il macchinario in modo tale che non desti nessun tipo di pericolo.
Capita purtroppo che tutto ciò sia causa di incidenti stradali, a volte anche con conseguenze gravi. Sicuramente non si vuole additare nessuna responsabilità agli addetti ai lavori, in quanto le cause, a volte, sono date anche dal mal funzionamento delle attrezzature, ma se monitorate, si possono evitare spiacevoli sorprese.
Come tutti sappiamo il getto d’acqua che irriga i campi compie un movimento quasi circolare per poi tornare in posizione iniziale velocemente ed iniziare di nuovo il ciclo di irrigazione, pensate se metà di questo movimento avvenisse invadendo la sede stradale. La pressione e il volume di acqua potrebbe veramente diventare pericoloso. Detto ciò, se gli impianti non sono necessariamente regolati affinchè il getto d’acqua non cada sulla sede stradale, quindi ad evitare eventuali danni e situazioni di pericolo, si può incappare in sanzioni amministrative, non del tutto dolci, regolate dall’art. 32 del C.d.s. (codice della strada ndr.), il cui articolo è articolato in diversi comma.
Diverso è, se venissero riscontrate responsabilità riconducibili all’uso errato dell’impianto di irrigazione, con eventuali conseguenze di danni a cose oppure a persone, in questo potrebbero essere adottati provvedimenti non solo amministrativi, ma anche penali.
Quindi, è vero che d’estate, con questo caldo torrido, potrebbe essere piacevole durante la nostra ora di jogging passare sotto un bel getto d’acqua fresca, ma se ciò diventasse un pericolo, facciamo in modo che il getto bagni solo i campi della nostra meravigliosa campania felix.
di Luigi Di Mauro