“Inizia il nuovo anno con una promessa mantenuta: ottenuto il parere favorevole della soprintendenza, sono iniziate le operazioni di rimozione della fontana ubicata in piazza Umberto Primo”. Con un post sui social il sindaco di Mondragone Francesco Lavanga ha annunciato l’avvio della distruzione della fontana ‘più odiata della città’ situata ai piedi della Torre dell’Orologio.
Può una città odiare una fontana?
È da chiedersi in quali termini fosse possibile odiare una fontana. Ad osservarla è subito detto: l’opera, realizzata nel cuore della città durante l’amministrazione Schiappa, è stata da subito oggetto di critiche ed è stata vittima dell’incuria. Rimanendo così lontana dal cuore dei mondragonesi, e diventando inoltre un ricettacolo per cumuli di rifiuti gettati da incivili. L’intervento – atteso da 6 anni – prevede la rimozione totale della fontana, al suo posto un pavimento con cubetti di porfido.