Oltre la tragedia, un gesto di profonda solidarietà‘

Nelle prime ore del mattino di domenica 24 aprile, tra Sant’Andrea del Pizzone e Cappella Reale (Agro Aversano) si è verificato un tragico incedente, che ha visto come vittima il giovane 23enne Pasquale Petrella di Cancello ed Arnone, ragazzo che dopo una prima laurea in scienze politiche, si apprestava a conseguirne una seconda in giurisprudenza, oltre ad avere una grande passione per il canto. Dopo i primi interventi al Pronto Soccorso, i successivi accertamenti diagnostici e il conseguente ricovero nell’Unità di Terapia Intensiva del Presidio Ospedaliero Pineta Grande di Castel Volturno si è constatata la morte cerebrale del ragazzo, notizia che ha spezzato il cuore dei suoi cari e dell’intera equipe che fino in fondo ha fatto tutto il possibile per salvarlo da una sorte ormai segnata. Una tragedia che però si è trasformata in un atto di profonda umanità e solidarietà da parte dei suoi genitori, che hanno dato il proprio consenso alla donazione degli organi del loro amato figlio.
Donazione che ha avuto successo dato l’espianto di cuore, reni, fegato e pancreas (giunti con uno speciale mezzo di Campania Emergenza al Cardarelli di Napoli e al Nosocomio di Palermo), che ha permesso ad altre persone, in lista per il trapianto dei suddetti organi, di avere una vita migliore.
Tutto questo grazie ad un generoso gesto che permetterà a Pasquale di <>.
Di Filippo Capasso